Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Operazione “Strade Sicure” contro la microcriminalità

Ascoli Piceno | La Polizia arresta gli autori di numerosi furti messi a segno nel centro di Ascoli.

di Williams Di Mizio

Personale delle Squadre Mobile e Volante della Questura di Ascoli Piceno, hanno intrapreso una serie servizi specifici, predisposti per il contrasto del crimine diffuso, a seguito di alcuni furti e scippi verificatisi nel centro storico di Ascoli, avviando una mirata attività investigativa, denominata Operazione Strade Sicure.

Ad essere particolarmente attenzionati, un gruppo di tossicodipendenti locali dediti alla commissione di reati contro il patrimonio. Al termine di serrate ed accurate indagini, sono stati identificati i responsabili dei furto che da tempo vessavano i cittadini del capoluogo piceno.

Nell'ambito di tale attività sono stati individuati i fratelli Marco e Monica Traini, ascolani, rispettivamente di 22 e 20 anni, quali soggetti specializzati nel commettere scippi ed il pluripregiudicato Antonio Corradino, 37 anni di Civitella del Tronte, quale soggetto specializzato nell'eseguire furti con scasso su autovetture in sosta.

La dott.ssa Annalisa Gianfelice, Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Ascoli, in accoglimento delle richieste avanzate dai Pubblici Ministeri dott. Adriano Crincoli e dott. Ettore Picardi, ha emesso misure restrittive nei confronti dei predetti soggetti.

In particolare i fratelli Traini, destinatari della misura degli arresti domiciliari, sono indagati per il reato di furto con strappo in concorso, avvenuto lo scorso 13 marzo, per aver strappato di mano la borsa ad un'anziana donna, fuggendo poi a bordo di un ciclomotore. In questo caso il bottino era stato particolarmente consistente perché la vittima, poco prima, aveva prelevato in banca tutti i suoi risparmi, ammontanti a 3.600 euro.

La donna, infatti, a pochi giorni dal terremoto in Abruzzo, aveva intenzione di custodire i suoi soldi in un luogo "più sicuro". Invece, Corradino, destinatario della misura dell'obbligo di dimora, è indagato per furto aggravato, per aver rubato lo scorso 7 luglio, due computer portatili da un'autovettura in sosta. Sono in corso più approfonditi accertamenti volti a verificare il coinvolgimento degli arrestati in altri fatti delittuosi analoghi.

Nel primo pomeriggio è stato fermato anche il quarto uomo: Marco Cassaro di Massignano, pluripregiudicato, in un primo momento sottrattosi alla cattura. La Polizia Ferroviaria di San 
Benedetto del Tronto, lo ha rintracciato nei pressi della stazione.


Al pari del suo complice Antonino Corradino, 
Cassaro è destinatario della misura dell'obbligo di dimora, in quanto 
accusato di aver compiuto furti su auto.

14/07/2009





        
  



3+1=
Marco Cassaro
Monica Traini
Marco Traini
Antonio Corradino

Altri articoli di...

Cronaca e Attualità

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)

Ascoli Piceno

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
26/10/2022
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji