“Inspiegabile ma soprattutto molto ma molto strano”. Silvia Del Bianco torna sul caso ‘gestione del servizio porta a porta’.

Rispondendo a chi ha criticato l’Amministrazione parlando di “esigua entità economica dell’appalto”, l’assessore all’Ambiente ha affermato: “Si parla tanto di crisi, eppure a Montegiorgio nessuna realtà del settore si fa avanti per accaparrarsi il servizio”.

Fatto strano – continua Del Bianco – visto che in momenti come questo c’è chi corre e si mobilita anche a prezzi stracciati. Nel nostro caso no, non ha risposto nessuno, che strano...”. E si insinua nell’Amministrazione il sospetto che “ci sia qualcuno da dietro che tira le fila e ‘coordina’ il tutto”.

Annunciando la proroga del bando, l’assessore torna poi sulla cifra della discordia: 1 milione e 750 mila euro per 5 anni di gestione dei servizi porta a porta, ecocentro e rifiuti ingombranti. Una cifra che, se considerata per ogni persona (50 euro), è leggermente superiore a quella adottata in altri comuni del territorio che fanno la raccolta differenziata (48-49 euro).

L’assessore sottolinea anche l’attuale parzialità del servizio attivo per ora solo nel centro storico e a Piane. “Resta il fatto – conclude Del Bianco – che non ci facciamo condizionare dalle polemiche della minoranza e tiriamo dritti per la nostra strada, convinti della bontà del progetto ma con in testa più di un dubbio sulla questione ‘appalto’”.