Benatti all'assemblea della Cisl scuola: "Non rassegnamoci, bisogna lottare"
Ancona | Lassessore regionale interviene allassemblea sindacale della CISL-Scuola e parla di adottare strumenti di mobilitazione dellopinione pubblica perché la questione Scuola è strategica per una società civile.

Così Stefania Benatti, dopo aver portato all'assemblea sindacale della CISL-Scuola, tenutasi oggi in Regione, i saluti del presidente Spacca, impegnato oggi a Bruxelles al Comitato delle Regioni d'Europa, per porre all'attenzione il tema della maggiore autonomia decisionale delle Regioni, tra le altre, anche in materia di istruzione.
L'assessore regionale interviene e parla di adottare strumenti di mobilitazione dell'opinione pubblica "perché la questione Scuola è strategica per una società civile: c'è in gioco il futuro dei nostri giovani, anche di quelli più fragili e l'attenzione deve rimanere alta."
"Non si può far passare per razionalizzazione l'aumento in un anno del 20% delle pluriclassi (saranno 127 e la maggior parte nelle zone montane) - ha proseguito Stefania Benatti- o sacrificare il sostegno ai disabili creando un disservizio, è un'impostazione didattica sbagliata che va corretta. Non si può dire alle famiglie che possono scegliere il tempo scuola e poi in 5 anni si ritroveranno un modulo base imposto a 27 ore. Non si può soprattutto stare a guardare, ma occorre agire in maniera più incisiva, tutti insieme e che anche le famiglie facciano la loro parte, ci aiutino a esprimere il dissenso verso questa manovra che non è una riforma scolastica, ma solo una ‘sforbiciata'. Abbiamo poco più di un mese per invertire questa situazione e non sarà facile. Ma a Roma non andrò a prendere schiaffi: chiedo il dovuto, cioè che i Ministri Gelmini e Tremonti rivedano queste decisioni, perché non accetto che come Regione virtuosa si paghino penalizzazioni immeritate. Altrimenti perché impegnarci per applicare i regolamenti alla lettera, come abbiamo fatto anche in sede di atti di dimensionamento scolastico?"
L'assessore ha poi ricordato che la presidente della I Commissione consiliare , Adriana Mollaroli, il prossimo martedì porterà le istanze della scuola in una mozione in Consiglio regionale sulla quale sono stati sensibilizzati anche gli esponenti dell'opposizione. Molti Comuni e le Province, inoltre, sono impegnati in questi giorni sullo stesso problema e sottoporranno le esigenze della Scuola ai loro organi collegiali e consiliari.
|
21/04/2009
Altri articoli di...
Fuori provincia
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati