Le associazioni di categoria scrivono a Prefetto e Questore a causa del susseguirsi di furti ai danni di esercizi commerciali di Porto San Giorgio. E' Simone Beato, titolare del punto vendita Polaris e presidente dei commercianti presso la locale Confcommercio, a lanciare l'allarme. Lui stesso come altri esercizi hanno, di recente, subito furti. L'ultimo quello registrato presso la rivendita di fiori immediatamente fuori del cimitero cittadino. Era Sabato pomeriggio intorno le 18.30, la titolare dell'esercizio si apprestava a fare la chiusura. Si è assentata un attimo dal chiosco per svuotare il secchio dell'immondizia e al rientro ha trovato la cassa vuota e la borsa era sparita. Un colpo studiato e messo a segno proprio nel momento di distrazione della signora. Stessa dinamica quella registrata presso il punto vendita di scarpe Polaris: di sera in orari prossimi alla chiusura i malintenzionati hanno approfittato dell'allontanamento delle dipendenti dalla casse per trafugare l'intero incasso della giornata.
A questi vanno aggiunti i furti presso "Scorta&Sconto", presso la sede del Gus e anche quello, solo tentato, presso il porto turistico dove si era tentato di portare via sei motori fuoribordo.
I commercianti sono esausti e impauriti al punto da scrivere direttamente al Prefetto per chiedere un aumento del personale in divisa preposto al controllo e alla pubblica sicurezza.