Carlo Casini: "Faremo in modo che i Cattolici non debbano più scegliere il male minore"
Fermo | Il parlamentare europeo ha risposto ad alcune domande sul futuro dell'Udc; a proposito della candidatura di Magdi Allam alle Europee di giugno Casini e Buttiglione concordano: "L'unione fa la forza".
di Francesca Pasquali

Rocco Buttiglione e Carlo Casini
Ospite d’onore della Giornata della vita, l’iniziativa promossa dal Comune durante la quale ha ricevuto la Medaglia d’onore Città di Fermo, il leader del Movimento per la vita Carlo Casini non si è sottratto a domande e curiosità.
Interrogato sul futuro politico dell’Udc, il parlamentare europeo ci ha risposto: “In Italia il partito deve riscoprire le sue basi cattoliche e rafforzarle; in Europa non ci saranno i problemi che si sono presentati in Italia di scegliere per forza tra Destra e Sinistra, con la conseguenza di dare voti ad un partito nel quale ci si riconosce poco per evitare la vittoria di uno in cui non ci si riconosce affatto”.
Dopo la notizia della candidatura con l’Udc da indipendente di Magdi Cristiano Allam, Casini ha spiegato: “Conosco bene Magdi Allam, è un raro e positivo esempio di conversione dall’Islam al Cattolicesimo. Quando ci ha proposto la sua candidatura al Parlmento Europeo per il Nord-Ovest non abbiamo potuto che rispondere positivamente”.
Sull’argomento ci ha detto la sua anche il vicepresidente della Camera Rocco Buttiglione, ospite d’onore del convegno ‘Non c’è laicità senza fede - l’esperienza viva del popolarismo sturziano: centralità e difesa della persona umana’, organizzato dall’Udc fermana: “All’inizio Allam ci chiese di correre con il suo partito (Protagonisti per l’Europa Cristiana ndr), gli feci notare che l’esistenza di molti partiti porta solo divisione ed indebolimento, lui ha compreso e alla fine correrà con noi”.
Al presidente dell’Udc abbiamo poi chiesto chiarimenti sul genere di opposizione che il partito di cui è presidente intende fare all’attuale Governo. “La nostra sarà un’opposizione ferma e solida – ha risposto – che ad esempio non accetta e non accetterà mai un federalismo così com’è stato proposto”.
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22/03/2009









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