Castel di Lama punta al guinnes
Castel di Lama | Riparte la 14° edizione della fiera dell'agricoltura con un nuovo obiettivo: puntare al guinnes...ma di cosa è ancora tutto top secret!

Il panorama di Castal di Lama
Il comitato promotore, guidato da Giuseppe Traini, e in stretta collaborazione con il Comune, è già al lavoro per preparare al meglio quella che è divenuta non solo una delle più grandi rassegne agricole e zootecniche delle Marche e dell'Italia centrale, ma anche e soprattutto un evento con decine di spettacoli e appuntamenti collegati, e di vario genere seguiti sempre da almeno 30 mila persone, in soli tre giorni di manifestazione.
Anche quest'anno, per la Fiera in programma ad inizio settembre, e che vedrà l'inaugurazione il venerdì mattina del primo fine settimana di quel mese, ospiterà le esposizioni e i momenti classici della rassegna, ormai divenuta una tradizione per tutto il territorio Piceno.
Ma con alcune novità importanti che già si annunciano. Intanto la manifestazione, sostenuta dall'Associazione provinciale allevatori, e il cui cuore rimane la rassegna zootecnica, ospiterà anche capi di bovini da latte, e non solo da carne, come avvenuto nelle passate edizioni.
Un'ulteriore sviluppo dell'evento, che verrà anche approfondito non solo con dimostrazioni e concorsi, ma anche con convegni dedicati, a cura di operatori ed esperti. Detto del latte, alimento prezioso e al centro dell'attenzione di tutti i consumatori attuali, c'è da segnalare anche che la Giostra equestre della Quarta, con il palio e la sfida fra cavalieri locali, portabandiera delle Ville lamensi, sarà quest'anno ospitata presso il campo sportivo della parrocchia di Santa Maria, sempre a Piattoni.
Confermato invece, tutto il programma delle Rievocazione storica del sabato sera, con gli sfarzosi costumi cinquecenteschi preparati dai volontari della Pro Loco.
Ma alla Fiera, che vedrà la partecipazione anche di 4 campioni italiani di Braccio di ferro (un torneo in calendario) si prepara anche una grande sfida di carattere culinario, che il presidente del Comitato organizzatore non vuole per ora e per scaramanzia rivelare: "Posso solo dire che puntiamo ad entrare nel Guinness dei Primati, con tanto di giudici presenti all'evento - dice Giuseppe Traini - ma dovremmo essere tutti bravi e capaci di realizzare il progetto che abbiamo in mente."
Di sicuro sarà un "prodotto" tanto grande quanto originale, e naturalmente, nello spirito della rassegna, popolare e rurale. La Fiera di Castel di Lama insomma, per la quale moltissimi dei 300 operatori e aziende presenti si sono già prenotate fin dal dicembre scorso, manterrà il suo carattere classico e flessibile, e una formula che si rileva sempre vincente e apprezzatissima, da visitatori, famiglie e soggetti economici e associativi.
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30/06/2008
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Betto Liberati