" 'Il terrorismo mediatico' della sinistra ha creato molta confusione sulla revoca della variante di spiaggia, approvata all' ultimo consiglio comunale." Il capogruppo del Pdl e consigliere comunale, Gualberto Vitali Rosati, chiarisce la posizione dell'attuale amministrazione circa l'approvazione della variante del piano spiaggia.

"E' importante rassicurare i Sangiorgesi - spiega il consigliere - e dire le cose in modo chiaro: nessuna costruzione sorgerà sulle spiagge libere, che rimarranno tali, e le spiagge che sarebbero divenute libere, se destinate ad attività senza scopo di lucro, con la variante dell'ex sindaco Brignocchi, ovvero quella davanti all' ex ospizio marino e quella davanti alle canossiane non diventeranno ristoranti, ne altro genere di ingombranti attività. Noi saremo la 'Destra Arcobaleno' - ironizza Vitali Rosati - e troveremo il modo migliore, eventualmente con una 'variante di salvaguardia', di tutelare la nostra costa da un ulteriore appesantimento, e difendere la visibilità del mare e il paesaggio."

Il consigliere del Pdl illustra quello che fu il lavoro della passata amministrazione a riguardo. "Le buone intenzioni, che sarebbero state all' origine della variante di spiaggia del Febbraio scorso, come spiegato dall' ex assessore all'urbanistica Raccichini, non bastano ad ovviare a tutte le carenze progettuali e procedurali evidenziate dalla Provincia, che rendevano quel provvedimento, spezzato a metà per motivi (forse) di sbrigativo compromesso, carta straccia. Per altro, sempre la Provincia ha evidenziato incongruenze tra le due parti di variante, proprio sull' articolo 17 relativo alla questione delle concessioni per le colonie, oltre a tutta una serie di inesattezze, e al non rispetto delle norme sovraordinate e persino della legge sulle barriere architettoniche, tanto da sollevare una questione sui disabili. Il Piano Paesaggistico Ambientale Regionale prevede che il comune possa porre sulle spiagge libere impianti sportivi (beach volley ecc.) e che debba provvedere alla presenza dei servizi igienico sanitari, per chi usufruisca di quello spazio, anche delegando ad altri la preparazione di entrambi. La prossima variante - conclude Vitali Rosati -  sarà coerente con le nostre linee programmatiche, frutto di un autunno di studio e concertazione, per la difesa e la valorizzazione del nostro Lungomare, con il coinvolgimento di tutte le parti sociali, ignorate nel provvedimento di Febbraio, nonostante le oltre 40 osservazioni ricevute."