Il Ministero approva: fondi per i progetti del'Ambiti 24
Amandola | Il progetto "Servizio territoriale sostegno immigrati", proposto dagli 11 comuni dell'interno aderenti all'ambito, è stato approvato: nelle Marche ce l'hanno fatta solo in quattro
Funziona, e anche bene, nel territorio dell'Ambito sociale XXIV, la rete di collaborazione tra enti locali, cooperative ed associazioni per la realizzazione di progetto comuni nell'ambito del settore dei servizi sociali.
Nei giorni scorsi, infatti, il Ministero dell'Interno ha comunicato alla Cooperativa Sociale Delta il finanziamento del progetto "S.T.S.I. - Servizio territoriale sostegno immigrati" che è in corso di realizzazione nel territorio della Comunità Montana dei Sibillini. Il progetto è stato presentato nello scorso mese di giugno nell'ambito delle richieste inoltrate al Ministero dell'Interno per la ripartizione del Fondo in lire UNRRA.
Partner del progetto sono la Cooperativa Sociale Delta, soggetto capofila del progetto, e l'Ambito sociale n. XXIV, ente che gestisce i servizi sociali per gli 11 comuni della Comunità Montana dei Sibillini ossia Amandola, Comunanza, Force, Montedinove, Montefalcone Appennino, Montefortino, Montemonaco, Montelparo, Rotella, Santa Vittoria e Smerillo.
Il progetto sarà interamente cofinanziato dal Ministero dell'Interno e dalla Cooperativa Sociale Delta e, dunque, per gli immigrati residenti nel territorio della Comunità Montana dei Sibillini non ci sarà alcun costo per l'accesso ai servizi del progetto stesso. E ci sarà un risparmio anche per gli 11 comuni coinvolti nell'iniziativa che non dovranno in alcun modo finanziare gli interventi previsti nel progetto stesso.
C'è soddisfazione per il finanziamento del progetto "S.T.S.I. - Servizio territoriale sostegno immigrati", soddisfazione perché sono stati 1000 i progetti presentati al Ministero dell'Interno e di questi soltanto 90 hanno ottenuto il relativo finanziamento.
Ma la soddisfazione è ancora maggiore se si pensa che nella Regione Marche sono stati soltanto 4 i progetti finanziati dal ministero e la Cooperativa Sociale Delta e l'Ambito sociale n. XXIV hanno preceduto nella graduatoria generale le iniziative proposte dal Comune di Ancona, dai Comuni di Torino, Bari, Salerno e Roma.
Il progetto prevede l'attivazione di centri socio assistenziali rivolti a minori immigrati che frequentano le scuole primarie e le secondarie di primo grado del territorio dell'Ambito Territoriale Sociale XXIV.
Gli obiettivi del progetto sono, tra l'altro, mettere a disposizione delle famiglie extracomunitarie alcuni strumenti d'aiuto, d'auto aiuto, strutturati a livello personale e/o a livello familiare e sollecitare all'acquisizione di un atteggiamento "attivo", da parte dei minori immigrati, nei confronti del proprio tempo libero che consenta di superare atteggiamenti di fruizione passiva e di accedere ad una libertà che sappia coniugarsi costantemente con il valore della responsabilità, integrandosi anche con i ragazzi italiani.
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08/12/2007
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