Razionalizzare gli incentivi economici alle imprese per una maggior efficacia degli investimenti, concentrare le risorse per essere veramente incisivi sul piano produttivo ed evitare di disperdere i finanziamenti, una idea di innovazione che tenga conto delle esigenze del settore calzaturiero, delle sue peculiarità, a cominciare dall'ipotesi di inserire i campionari e la modellistica tra i programmi di innovazione.

Questi alcuni dei temi affrontati durante un partecipato seminario tenutosi mercoledì scorso presso la sede di Confindustria Fermo cui hanno partecipato Paola Bichisecchi, direttore generale di Confindustria Marche, e Rolando Amici, funzionario del servizio Industria della Regione Marche. Presenti una trentina di imprese, tra cui rappresentanti di molte società di servizi che si occupano specificamente di finanziamenti.

L'incontro rientrava all'interno di un ciclo di seminari organizzati dalla Regione in collaborazione con Confidustria Marche nell'ambito della campagna di comunicazione "La luce dell'Europa illumina le Marche" realizzata per informare sull'esito dell'utilizzo dei fondi comunitari ed in particolare del FESR nel periodo 2000/2006.

L'occasione è servita però, oltre che a fare il punto sulle eccellenze e le criticità della passata programmazione, a illustrare le linee guida del prossimo Piano operativo regionale per gli anni 2007/2013 i cui primi bandi dovrebbero aversi entro la primavera prossima ed interessare tematiche quali progetti di filiera, spin off aziendali e l'introduzione di giovani tecnologi nelle aziende.

Amici in particolare ha richiamato la validità di questi incontri con il mondo produttivo marchigiano voluti dalla Regione per "raccogliere informazioni ed indicazioni per meglio calibrare, per quanto possibile, i bandi sulle esigenze delle aziende".