Equinox Bi, il cavallo baio da trotto di 6 anni rapito lo scorso 2 Novembre da una scuderia veneta, a Mirano, è stato ritrovato ieri nel fermano. Ad avvistarlo, sotto al ponte del fiume Aso in località Marina di Altidona, una automobilista che ha subito avvertito i Carabinieri circa la presenza dell'animale sotto al ponte.

Le forze dell'ordine, subito intervenute, non hanno faticato molto a capire che si trattava del prestigioso cavallo rapito, campione del mondo e designato come il futuro erede di Varenne, grazie al microchip che il quadrupede aveva impiantato sottopelle.

Immediatamente avvertiti anche i carabinieri della stazione di Mestre, che coordinavano le indagini sul rapimento, e il titolare Mauro Biasuzzi che alla notizia del ritrovamento si è immediatamente precipitato nelle Marche. Il cavallo è stato trovato in buone condizioni di salute anche se leggermente nervoso e impaurito ed è stato trasportato per un'accurata visita medica in un maneggio di Lapedona. Aveva addosso una coperta e indossava ancora le briglie.

Sono un mistero le cause dell'abbandono proprio a Marina di Altidona, anche se si pensa che i rapitori sentendosi col fiato dei carabinieri sul collo se ne siano disfatti, così come quelle che hanno spinto degli ignoti al suo rapimento. Si ipotizza la sottrazione a fini di estorsione, dato il consistente valore dell'animale, ma i proprietari negano richieste di riscatto e il conseguente pagamento. Sarà compito della stazione dei carabinieri di Mestre dare le risposte ai tanti enigmi che avvolgono questa vicenda fortunatamente conclusasi a lieto fine. La famiglia Biasuzzi aveva già subito due anni fà un rapinamento di un altro cavallo a Mariano Comense che non venne mai più ritrovato.