Don Benzi tra le prostitute di zona Fratte
Porto Sant'Elpidio | Il sacerdote ha parlato ieri notte con le giovani, ha regalato loro una Bibbia, hanno pregato insieme, ha raccolto le loro testimonianze, le ha invitate a contattare la sua Comunità e a cambiare vita
di Pierpaolo Pierleoni

don Oreste Benzi
"Bisogna rendere illegale la prostituzione e punire aspramente i clienti". Non usa mezzi termini don Oreste Benzi, il sacerdote fondatore della Comunità Papa Giovanni XXIII, ieri notte in azione sulle strade della prostituzione di Porto Sant'Elpidio, via Fratte e dintorni, e Statale 16.
Ha avvicinato le prostitute ieri sera, intorno alle 22, Vangelo alla mano, ed ha parlato con loro. Una preghiera, un racconto, una parola di sollievo, poi una Bibbia lasciata per pregare, ed i recapiti della Comunità, pronta ad accogliere in ogni momento le giovani che decideranno di cambiare vita e dire addio per sempre alla strada. Ha continuato ad agire in zona fino all'una di notte, prima di tornare a Rimini, sede della sua Comunità.
Storie drammatiche di degrado, di solitudine, di violenze, spesso di prostituzione fin da minorenni. Storie a due passi da casa nostra. Secondo don Benzi, fondamentale punire i clienti, "Primi responsabili della schiavitù delle ragazze, perchè pagano i criminali affinchè tengano a loro disposizione i corpi delle giovani su cui sfogare i loro istinti sessuali". Secondo il religioso, "Si deve rafforzare il controllo degli atti di adescamento e di favoreggiamento della prostituzione, ad esempio, seguendo il cliente una volta che ha caricato in auto la ragazza e intervenendo mentre consuma il rapporto, così da denunciarlo per atti osceni in luogo pubblico. Poi, è possibile accompagnare le giovani in caserma insieme ai clienti e sottoporle all'esame radiografico dei polsi, in modo da stabilire se sono minorenni e, nel caso siano già state segnalate, la loro identità. E quando le ragazze dichiarano di vivere in appartamento o in albergo denunciare gli affittuari e controllare le strutture".
Tanto da fare , insomma, per prendere provvedimenti capaci di ridimensionare realmente il problema prostituzione in Italia. Secondo i dati raccolti dall'Associazione di cui don Benzi è fondatore, sono più di 100 mila le prostitute, e oltre 10 milioni gli uomini che vanno con loro e le pagano. Cresce la provenienza di rumene, un dato evidente anche nel Fermano.
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05/09/2007
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