"El pueblo unido" di Bongelli incanta il Pagani"
Monterubbiano | Bongelli conquista tutti alla serata dedicata all'altro 11 settembre, in memoria delle violenze della dittatura cilena di Pinochet, e promossa dalla Fondazione Diversoinverso'
Nonostante la difficoltà del pezzo eseguito il pubblico è rimasto rapito per un'ora ininterrotta dalla magistrale interpretazione dell'artista, il quale ha anche introdotto la serata raccontando la storia del colpo di stato in Cile e facendo poi ascoltare la versione originale di "El pueblo unido jamás serà vencido" eseguita dal gruppo Quilapayun (in seguito resa famosa dagli Inti Illimani).
"Il pubblico è stato davvero quello delle grandi occasioni - ha commentato la presidente della Fondazione, Stefania Acquatici - molti sono venuti per l'occasione da altre regioni, e c'è stata un'interessante presenza di giovani e artisti che alla fine, in piedi, ha applaudito chiedendo un bis. Se la musica è una ‘inconsapevole pratica di filosofia metafisica', con lo strepitoso concerto di Bongelli se ne è avuta conferma".
Importante anche la presenza istituzionale, dal presidente della Provincia Rossi ai consiglieri Donzelli e Marconi, al Sindaco di Monterubbiano Pagliarini con l'assessore Pistolesi. Alla fine del concerto il pubblico si è trasferito al piccolo teatro il vicolo della fondazione Diversoinverso per visitare la mostra "noi vivi" di Claudio Speranza e Euro Teodori. Dopo un breve incontro con gli artisti Barbara Mancini ha letto "ode alla pace" di Pablo Neruda.
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15/09/2007
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Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati