Ammettiamolo con serenità, l'aumento del livello di scontro politico nel periodo estivo è direttamente proporzionale all'aumento della temperatura. E così, con un Luglio in cui quasi tutti i giorni le temperature hanno superato i 30°, la polemica del segretario provinciale dei DS Mauro Gionni nei confronti del sottosegretario e collega di partito Pietro Colonnella non poteva essere troppo contenuta.

"E' arrivato il momento di passare ai fatti e presentare qualche cosa di concreto a questo territorio" ha gridato in faccia al povero Pietro.
"Siamo al secondo Dpef e Pietro Colonnella non ha portato alcun risultato al Piceno" ha continuato inferocito Gionni.
E poi il fatidico invito a farsi da parte: "Dimettiti da consigliere provinciale".
E a dar manforte a Gionni il vicesegretario provinciale dei DS, Valerio Lucciarini, dichiara: "Abbiamo abbozzato tante cose ma è ora di dire basta. Pietro Colonnella non ha fatto bene né il sottosegretario né il consigliere provinciale".

Una sceneggiata di questo tipo non poteva prevedere un gran finale Di Gionni: "Ti invito ad evitare inutili apparizioni televisive".

Ed è su questo finale che pongo l'interrogativo: che significa evitare inutili apparizioni televisive? Sappiamo tutti quanto appaia talvolta stucchevole il super-presenzialismo di Colonnella, i suoi tagli di nastri, i suoi libri pubblicati dalla provincia con innumerevoli proprie foto, le sue comparse blitz ad ogni inaugurazione. C'è chi insinua persino che per essere sempre presente si avvalga di un sosia!

Ma riguardo le apparizioni televisive bisogna aprire un capitolo a parte. Le sue apparizioni televisive, infatti, sono solo quelle legate al suo ruolo di sottosegretario. Lo abbiamo visto innumerevoli volte seduto davanti a D'Alema, Ferrero, Mastella, solo come un cane, nelle prime ore del pomeriggio.

Ma se pure ci apparisse ridicolo, come giustificare l'invito di Gionni ad evitare tali apparizioni? Colonnella, con il suo imperturbabile atteggiamento, seduto lì sui banchi del Governo con espressione "mummiesca", potrà pure risultare indisponente, ma è sbagliato invitarlo a non starci. Più che il presenzialismo di Colonnella dovrebbero preoccuparci i festini di altri parlamentari!

In quanto a Gionni, se infastidito dalle apparizioni televisive, provi a cambiare canale.