Jazz di Marca: gioiello dell'estate marchigiana
Fermo | Si conclude un'edizione memorabile e già si pensa al 2008:L'ottava edizione del festival Jazz di Marca sarà una di quelle che non si dimenticano facilmente

jazz di marca
Con una partenza in grande stile affidata alle sapienti mani di Ray Gelato e dei suoi Giants, "Jazz di Marca" ha regalato ai marchigiani dieci appuntamenti a base di ottima musica.
Marche regione di musicofili, dunque. Testimonianza di questo, i tantissimi accorsi per ogni concerto: da tutto il fermano, ma anche da Ancona, Iesi, Fabriano, Ascoli Piceno, Teramo ecc. E' stato boom di presenze senza precedenti e sforzi largamente premiati.
Gli sforzi delle Amministrazioni Comunali, che hanno concesso gli spazi più belli del nostro territorio.
Gli sforzi dell'associazione culturale, senza scopo di lucro, "Syntonia Jazz", del suo presidente Alessandro Andolfi, del vicepresidente Vincenzo Offidani, dei consiglieri Mauro Granatelli, Sergio Rotili, Sandro Bigioni e Paolo Orlandi che, con la loro attività, sono riusciti ad attirare l'attenzione di management nazionali e internazionali e gli interessi e la presenza di un pubblico qualificato di appassionati e non.
Il cartellone di Jazz di Marca 2007, poi, parla da solo: i più grandi nomi del panorama musicale hanno impreziosito le calde serate di inizio estate.
Da un avvio scoppientate stile anni '50, alla maestria di Antonello Salis, capace di creare atmosfere uniche e originali situazioni irripetibili.
Con Jazz di Marca spazio ai giovani della scena italiana e mondiale: da Ivan Segreto ad Alessandro Lanzoni, fino a Cristina Cavalloni e Hiromi, tutti affiancati da artisti affermati come Paolo Fresu, Ares Tavolazzi, Fabrizio Bosso.
Affascinante l'atmosfera della musica e della piazza di Sant'Elpidio a Mare, straripante di gente durante il concerto di Al Di Meola che, con il suo quartetto acustico, ha saputo infiammare di entusiasmo un pubblico di ben due generazioni.
E ancora: Famudou Don Moyè e Marco Poeta. Un vero e proprio tripudio di stelle e di successi.
Da una suggestiva Piazza del Popolo all'incantevole Castello della Rancia, da Piazzale Marconi di Monte Urano al Cortile Grande di Porto San Giorgio. Senza dimenticare la solidarietà e la beneficenza, perchè Jazz di Marca, nel suo importante percorso, ha anche avuto tra le sue priorità l'intenzione di supportare un'ente nobile quale l'Unitalsi, che organizza pellegrinaggi a Lourdes e Loreto con i malati.
Insomma, non c'è dubbio che si sia trattato di un viaggio incredibile, fatto di buona musica, location mozzafiato e artisti di rilievo internazionale.
Ma i progetti di Jazz di Marca - Group Net non si fermano qui. Già si pensa alla nona edizione, quella targata 2008. I contatti presi, anche grazie al consorziarsi di tante realtà associative della regione sotto un unico nome (Group Net), c'è da scommetere che daranno ancora ottimi frutti.
Infatti, è già presente sul sito www.jazzdimarca.it (attivo dal luglio 2005), una pagina di eventi in rete che raccolgono tutti i concerti delle otto associazioni marchigiane, tutte no profit, che hanno sede da Pesaro ad Ascoli Piceno e che stanno unendo le loro forze per una maggiore visibilità istituzionale e per migliorare la professionalità delle loro iniziative.
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22/07/2007
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Betto Liberati