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L’ Arte europea nel segno dei Maestri ha aperto i battenti

Fermo | L’estate culturale fermana si apre sotto i migliori ed all’insegna di iniziative di qualità in grado di riscuotere l’interesse del pubblico

Taglio del nastro con grande successo di pubblico per la mostra "L'Arte Europea nel segno dei Maestri", inaugurata lo scorso sabato 30 giugno alle ore 18.00 presso la Sala dei Ritratti del Palazzo dei Priori di Fermo, alla presenza di numerose autorità della città e del territorio.

Tante le autorità intervenute alla presentazione dell'iniziativa presso la Sala del Caffè Letterario: oltre al Sindaco Saturnino Di Ruscio, al Presidente del Consiglio Comunale Nello Raccichini ed alla Presidente della Commissione Cultura Silvia Ferracuti, presenti anche i sindaci del Comune di Montegiorgio, Luciano Achilli e di Massa Fermana Giampiero Tarulli, segno dell'attenzione rivolta dai Comuni della nuova Provincia verso le iniziative culturali promosse dalla città capoluogo.
La sala è stata gremita da un folto pubblico, con presenze autorevoli del mondo artistico fermano: il critico d'arte Luigi Dania, il noto fotografo Eriberto Guidi, i pittori Roberto De Santis, Margherita Biruschi, Patrizia Di Ruscio, Teodoro Tini, Pierluigi Savini e tanti altri provenienti anche dalle province di Ancona e Pesaro-Urbino, che testimoniano l' attenzione nel territorio marchigiano per l'arte contemporanea e, indubbiamente, anche per le iniziative fermane.

"La mostra inaugurata completa il percorso nell'arte contemporanea - ha affermato con soddisfazione il Sindaco Saturnino Di Ruscio-, avviato con la mostra di scultura di Gino Del Zozzo "I pensieri si sono fatti roccia" e consente ai visitatori, in questo modo, di compiere un viaggio in più direzioni nell'arte del Novecento.
L'iniziativa rappresenta uno spartiacque nel calendario delle celebrazioni avviate da questa Amministrazione per il Cinquantenario della sigla dei Trattati di Roma (1957 - 2007), -continua il Sindaco Di Ruscio - tra gli eventi primaverili del mese di maggio e quelli in programma per l'autunno. Inoltre questa mostra è il positivo risultato della collaborazione tra pubblico e privato, che ha consentito la scoperta e la valorizzazione di preziosi tesori privati presenti nel nostro territorio, come questa pregiata collezione di grafica ed anche il coinvolgimento di sponsor privati".

L'iniziativa, patrocinata dalla Regione Marche e dalla Provincia di Ascoli Piceno è stata curata dal maestro Saverio Riganò, artista attivo da tanti anni nel nostro territorio e che, tra i primi, ne ha ritratto le bellezze paesaggistiche, nelle sue opere di grafica. "Questa mostra rapprsenta per me un traguardo importante di un lungo cammino cominciato circa quaranta anni fa, quando insieme all'artista Cesco Dessanti ho esplorato il Piceno e vi sono emigrato per esistere" ha esordito l'artista di origini calabrese, formatosi alla scuola romana, con queste parole che alludono ad un'altra sua iniziativa espositiva, organizzata a Fermo lo scorso anno.

"Con questa importante iniziativa l'augurio che rivolgo a questa città - ha affermato il critico d'arte Luigi Paolo Finizio, docente presso l'Accademia di Belle Arti di Roma e membro del Consiglio d'Amministrazione della Quadriennale di Roma- è che torni ad essere un "punto fermo" per l'arte contemporanea nelle Marche".
La mostra resterà aperta fino al 30 settembre 2007 ed è visitabile negli orari di apertura alle strutture museali di Palazzo dei Priori (Dal lunedì alla domenica: mattino 10.00 - 13.00; pomeriggio 16.00-20.00, Info: Punto Informativo Musei di Fermo, Tel. 0734 217140, fax, mail www.fermo.net).

Tanti altri appuntamenti culturali ci attendono ancora in questi mesi...

 

02/07/2007





        
  



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