Emergenza idrica: il Ciip ricorda il decalogo delle buone abitudini
Fermo | Dieci buone regole semplici da applicare per ridurre il consumo di acqua, in particolare in un periodo come quello attuale, in cui le risorse segnano un livello di emergenza da Codice rosso
Il Ciip (Cicli Integrati Impianti Primari) ha inviato nei giorni scorsi a tutti i Sindaci una nota in merito alla disponibilità della risorsa idrica potabile con la conseguente attivazione del livello di allarme Codice Rosso. Visto il perdurare della preoccupante situazione meteorologica e della scarsa disponibilità di acqua delle sorgenti alimentanti il territorio, ha ritenuto necessario intensificare l'attività di vigilanza per l'individuazione degli abusi e degli usi non corretti della risorsa idrica potabile anche attraverso il controllo del Corpo di Polizia Municipale.
Il Ciip aveva già attivato una campagna di sensibilizzazione ai fini di un utilizzo parsimonioso della risorsa idrica limitato ad un uso strettamente igienico/potabile e volto ad evitare ogni possibile spreco e la Prefettura di Ascoli Piceno il decalogo predisposto dagli Enti erogatori delle risorse idriche contenenti utili suggerimenti alla popolazione al fine di contenere i consumi.
Qui di seguito il Decalogo: Scegliere di fare una doccia ci aiuta a risparmiare fino a 28.000 litri dì acqua all'anno; Per innaffiare piante e fiori utilizziamo l'acqua in cui è stata lavata la frutta e la verdura; Per lavare i piatti non lasciamo il rubinetto aperto, ma riempiamo il lavello con la quantità di acqua necessaria; Un rubinetto che gocciola o un water che perde può sprecare fino a 24.000 litri di acqua all'anno: controlliamo mensilmente il contatore e ricordiamoci di chiudere l'erogazione d'acqua nei lunghi periodi di assenza da casa; Per lavarsi i denti è sufficiente un bicchiere d'acqua! Per radersi non lasciamo il rubinetto aperto, ma riempiamo il lavello con la quantità di acqua necessaria. Risparmieremo così fino a 10.000 litri di acqua all'anno; Per lo sciacquone, installare un sistema di scarico differenziato (o con blocco) oppure regolare il galleggiante: ciò permette di risparmiare fino a 26.000 litri di acqua all'anno; Per i giardini, usiamo acqua non potabile e innaffiamo di sera perché l'acqua evapora più lentamente; Utilizzare lavatrici e lavastoviglie a pieno carico ci consente di ridurre la frequenza dei lavaggi con minore usura per i nostri elettrodomestici preservando l'ambiente; Applichiamo al rubinetto e alla doccia il frangigetto, aeratore che miscela l'aria e riduce il consumo di acqua fino al 60%; Per lavare la nostra macchina utilizziamo acqua non potabile o portiamola negli impianti di autolavaggio autorizzati.
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17/07/2007
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