Sabato 14 luglio, tra le poderose mura della medievale Rocca Tiepolo, a Porto San Giorgio (AP), si è tenuta la finale del Premio letterario nazionale Paolo Voloponi - letteratura e impegno civile.

Come è ormai consuetudine la serata finale si è aperta con la lettura di alcune pagine tratte dalle opere di Volponi e, per l'occasione, interpretate con grande carica espressiva dall'attrice Elena Bucci che ha dato voce ad alcune delle figure femminili che percorrono i romanzi del grande scrittore urbinate. La serata è poi proseguita con una breve presentazione di ciascun autore da parte di Stefano Tassinari, direttore artistico del premio, che ha dialogato con ciascun finalista sui temi e i caratteri principali che caratterizzano il proprio romanzo di cui Elena Bucci ha letto gli incipit.

Prima di passare alla votazione è stato assegnato il Premio "Impresa e cultura" III Edizione a Enrico Paniccià imprenditore calzaturiero di terza generazione a Torre San Patrizio. Dal 2004 è Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Fermo, incarico che sta per lasciare. È Vice Presidente Nazionale dei Giovani Imprenditori dell'Associazione Nazionale Calzaturieri e Vice Presidente Regionale, sempre dei Giovani Imprenditori.

Alla base del conferimento del Premio Impresa e cultura ad Enrico Paniccià ci sono più motivazioni, a partire dalla sua nota sensibilità verso le tematiche sociali, la sua attenzione per la letteratura e la sua tendenza a valorizzare le risorse umane nella gestione aziendale. Infine con l'assegnazione del premio si è voluto sottolineare l'imegno della sua azienda sul fronte deella ricerca e dell'innovazione, evidenziato anche dal rapporto con alcune prestigiose università italiane.

Successivamente ha avuto luogo la votazione.

La giuria popolare, formata da quarantuno "lettori forti", rappresentativi delle principali categorie sociali e delle diverse generazioni, (provenienti dai Comuni che aderiscono al Premio: Altidona, Fermo, Grottammare,Porto San Giorgio, Porto Sant'Elpidio) ha decretato, vincitore dell'edizione 2007 del Premio Letterario nazionale Paolo Volopni - letteratura e impegno civile, Marcello Fois, alla seconda votazione a maggioranza assoluta con 25 voti. (Il regolamento del Premio prevede infatti le prime due votazioni a maggioranza assoluta, l'eventuale terza a maggioranza relativa)

Seconda classificata Laura Facchi con "Dietro il tuo silenzio" (Mondadori). Terzo classificato Paolo Teobaldi con "Il mio manicomio" (e/o). Quarta classificata Rosa Matteucci con "Cuore di mamma" (Adelphi). Quintio classificato Romolo Bugaro "Il labirinto delle passioni perdute" (Rizzoli)

Al termine delle votazioni

I romanzi finalisti sono stati selezionati dalla giuria tecnica composta da Stefano Tassinari (scrittore), Enrico Capodaglio (scrittore e saggista) e Angelo Ferracuti (scrittore.), dopo aver esaminato una cinquantina di romanzi e libri di racconti italiani - pubblicati nel periodo compreso tra gennaio 2006 e aprile 2007. Com'è connaturato nello spirito del Premio, il cui compito è quello di monitorare la letteratura che affronta tematiche sociali e civili, comprese quelle in termini di memoria storica, in sintonia con l'opera letteraria di Paolo Volponi, uno degli scrittori italiani del secondo Novecento, che, più di altri, ha affrontato nei propri scritti tali argomenti, le opere finaliste percorrono, con sfeccettature diverse, questi aspetti.