Le Marche ospitano il "festival giovane cultura russa in Italia"
Ancona | Per Spacca un'iniziativa che rientra tra le molteplici attività che arricchiscono di nuovi saperi e contenuti le relazioni tra l'Italia e la Russia.

festival cultura russa
Un appuntamento che è stato possibile organizzare nelle Marche grazie all'accordo firmato nel dicembre 2006 tra la Regione Marche e la stessa Fondazione Russa volto a favorire la diffusione della cultura russa e marchigiana anche a carattere internazionale. Un impegno sottoscritto a seguito della mostra "L'arte italiana del XX secolo attraverso i grandi marchigiani", allestita a Mosca nel mese di novembre 2007.
"Le Marche - dichiara il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca - sono collocate nei primi posti nell'interscambio commerciale tra l'Italia e la Federazione Russa. Di questo primato siamo fieri. Ma la cooperazione commerciale e l'economia, pur importanti fattori dell'evoluzione sociale, non sono tutto. La cultura e l'arte rappresentano un valore forte e insostituibile perché i popoli possano conoscersi, apprezzarsi e rispettarsi e, di conseguenza, rafforzare e rendere sempre più saldi i rapporti".
Nel quadro dell'accordo firmato, oltre a quest'iniziativa, va ricordata la partecipazione in Russia, a Lipetsk, del gruppo folcloristico strumentale italiano "La Macina" al festival annuale dei complessi folcloristici, che si è svolto dal 20 maggio al 3 giugno 2007.
Ad animare il Festival "Giovane Cultura Russa", che si svolge sotto l'egida del Ministero della Cultura e delle Comunicazioni di Massa della Federazione Russa, dell'Agenzia Federale per la cultura e la cinematografia e della Fondazione Russa per la Cultura ed è organizzato dalla Regione Marche (Servizio Internazionalizzazione, Promozione all'estero, Cooperazione allo Sviluppo e Marchigiani nel mondo - Servizio Beni e Attività culturali) e dall'Associazione Marche Russia, saranno il Complesso folcloristico "Rossijanka" di Lipetsk, l'Orchestra dei solisti "Premiera" e un gruppo di cinque giovani pittori che esporranno le loro opere en plein air. Il primo si esibirà a Serra de' Conti, Marcelli di Numana, Osimo, Fabriano e Porto Recanati, la seconda a Loreto, Pesaro, Senigallia, Fermo e Ancona, i terzi esporranno a Numana e San Benedetto del Tronto.
La Fondazione Russa della cultura è stata istituita nel 1986 su iniziativa dell'accademico Dmitrij Likhaciov e da Raissa Gorbaciova. Dal 1993 a guidare la Fondazione è il celebre regista ed esponente pubblico Nikita Mikhalkov. Ha tra i propri obiettivi il fornire sostegno e aiuto ai giovani di talento, che realizza attraverso iniziative quali appunto il Festival "Giovane cultura russa in Italia". Il gruppo popolare "Rossijanka", fondato nel 1969 da Alexander e Maria Uvarov, è oggi uno dei più caratteristici interpreti della canzone popolare russa. Gli artisti si esibiscono valorizzando i costumi tipici della regione di Lipetsk e suonando gli strumenti della tradizione popolare russa, quali la balalaica, il gusli e la fisarmonica. Nel repertorio del gruppo sono presenti canzoni scherzose, romantiche, rituali e da ballo.
L'Orchestra dei solisti "Premiera", fondata nel 1994 e diretta da Igor Dronov, direttore d'orchestra del Teatro Bolshoi, annovera tra i suoi musicisti giovani di talento e studenti del Conservatorio Statale Ciaikovskij di Mosca di età non superiore ai 18 anni. Il programma dell'orchestra è composto dalle opere di compositori russi ed europei.
Infine, i cinque giovani pittori russi provenienti da Elets, in provincia di Lipetsk, Aginskoe, in provincia di Cita, e Mosca, guidati dal maestro Serghej Smirnov, saranno ospiti a Marcelli di Numana e S. Benedetto del Tronto, dove saranno chiamati a ritrarre le bellezze naturali della Riviera del Conero e della Riviera delle Palme. Le loro opere saranno esposte a Mosca durante le celebrazioni della settimana delle Marche in Russia (10-15 novembre 2007).
"Auspico - conclude il presidente Spacca - che questa iniziativa culturale, che ben s'inserisce nella cornice delle molteplici attività che arricchiscono di nuovi saperi e contenuti le relazioni tra l'Italia e la Russia, consenta di rafforzare ed approfondire anche le varie forme di collaborazione sotto il profilo economico e sociale e sia foriera di nuovi progetti di collaborazione".
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09/06/2007
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