“Di solito sono ben disponibile ad accettare osservazioni critiche e suggerimenti. Tuttavia, in questo caso, ho la sensazione che si tratti di una osservazione superficiale che rischia di trasformarsi in una polemica inutile. E di questo non abbiamo bisogno”. Così l’assessore Nuciari interviene in merito alle dichiarazioni rese dal dr. Marcello Cifola al Resto del Carlino, secondo cui lo stesso assessore ed il Sindaco avrebbero trascurato l’iniziativa “Prove di ascolto”, promossa dalla Compagnia dei Giorgesi, in collaborazione con il Comune, e volta a dar voce a giovanissime studentesse liceali alle prime prese con tematiche d’arte discusse in pubblico.

“Come assessorato alla cultura – continua Nuciari - abbiamo fortemente sostenuto questa iniziativa, come tante altre provenienti dal ricco tessuto culturale sangiorgese. Voglio ricordare che “Prove d’ascolto” rientra nella rassegna “Porto San Giorgio fa cultura” e che gode dunque del supporto informativo e promozionale del Comune. Inoltre costantemente seguiamo e promuoviamo l’iniziativa con i media attraverso il nostro ufficio stampa, e ci preoccupiamo che i nostri uffici garantiscano al meglio lo svolgimento delle conferenze. Tutto questo ci sembra dovuto. Il fatto poi che il sottoscritto non abbia presenziato alle conferenze, e che questo venga rimarcato come segno di trascuratezza nei confronti delle giovani studentesse mi sembra, come prima già rilevato, una osservazione del tutto inutile. Altri potrebbero lamentare la stessa trascuratezza. E cioè che l’assessore Nuciari non ha partecipato ad iniziative ed eventi culturali promossi da altre associazioni, magari patrocinate dal Comune… ma guarda caso nessuno l’ha fatto. Il nostro obiettivo, con “Prove d’ascolto”, era dare spazio alle giovani leve e metterle in condizioni di sostenere in pubblico ed in un luogo qualificato, un dibattito serio e costruttivo in tema d’arte. Credo che l’obiettivo sia stato raggiunto. Tutto il resto conta sinceramente ben poco”.