E’ quanto chiedono Domenico Mengoni, Presidente della Cooperativa CivitaCozza di Civitanova Marche e Francesco D’Ulizia, Segretario Regionale UNCI MARCHE riguardo alla situazione, ormai insostenibile, dei 19 pescatori civitanovesi che, con un atto di imperio sono stati penalizzati e ridotti alla miseria.

Il problema, che sembrava vicino ad una risoluzione, grazie all’azione politica dell’UNCI PESCA e della Cooperativa è stato nuovamente messo in discussione, visto il veto ingiustificato posto da esponenti del CO.GE.VO. di Ancona.

E’ per questo che si chiede un impegno più deciso delle Autorità Regionali competenti che stanno affrontando il problema in tutte le sedi. La tutela di categorie sociali deboli deve prescindere da intese o giochi politico-partitici.

Questo per ripristinare una situazione di rispetto del diritto e uguaglianza sociale. Ci sono diciannove famiglie che attendono una risposta ormai da anni.

La mancanza di attenzione su queste problematiche porterà alla organizzazione di manifestazioni a livello regionale e nazionale e alla proclamazione di uno stato di protesta permanente.