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Trekking urbano a Macerata, un occasione per un viaggio nella storia della città

| MACERATA - Un percorso vario ed intrigante, che consente di coniugare lo stile di vita salutare offerto dal trekking con la riscoperta delle bellezze artistiche della città.

Il trekking come occasione per viaggiare attraverso la storia, per riscoprire “luoghi, mestieri e sapori del tempo perduto”. Nessun effetto speciale o strana magia. E’ quanto accadrà il 1 ottobre in occasione della III Giornata nazionale del trekking urbano.
Nata a Siena nel 2002, l’iniziativa, alla quale aderisce per il primo anno anche il comune di Macerata, si fonda sulla collaborazione di 32 amministrazioni comunali con l’Associazione nazionale guide turistiche. L’obbiettivo è coniugare sport e cultura, piacere di stare all’aria aperta e riscoperta della città, realizzando una forma di “turismo sostenibile” che privilegi i panorami e i monumenti meno conosciuti.

Protagonista dell’appuntamento, dunque, il paesaggio urbano, con i suoi centri di cultura ed i suoi angoli meno noti. A Macerata sono previste due escursioni guidate, che partiranno, alle 10 e alle 16, dai Cancelli di piazza Garibaldi per concludersi con una visita allo Sfersterio.

La storica arena maceratese, costruita tra il 1819 e il 1829 per ospitare il gioco della palla al bracciale, sarà il punto terminale di un percorso di quindici tappe che si snoderà lungo le vie del centro cittadino.

Tra i monumenti che gli infaticabili trekkers potranno visitare spiccano Palazzo Ricci, che ospita una straordinaria collezione di 400 opere del Novecento italiano, il Duomo e la Pinacoteca comunale. Quest’ultima, con i suoi splendidi dipinti, sculture e ceramiche che vanno dal XV al XX secolo e la sezione dedicata all’arte moderna e contemporanea, costituisce una tappa davvero preziosa.

La vera chicca del percorso, però, è la possibilità di visitare lo splendido Palazzo Buonaccorsi, che per l’occasione aprirà i battenti dopo 4 anni di restauro, mostrandosi in tutta la sua rinnovata bellezza a cittadini e turisti.

In piazza della Libertà sarà possibile salire sulla Torre civica, alta ben 64 metri, dall’alto dei quali si potrà ammirare un panorama unico che spazia dai Sibillini al mare, e visitare il Teatro Lauro Rossi, sorto nel 1774 e ormai punto fisso delle iniziative culturali cittadine.

Un percorso vario ed intrigante, dunque, che consente di coniugare lo stile di vita salutare offerto dal trekking con la riscoperta delle bellezze artistiche della città. Un’iniziativa che, ne siamo certi, potrà regalare inattese emozioni non solo ai turisti, ma agli stessi maceratesi.

Per informazioni e prenotazioni, Centri Iat (Informazioni e Accoglienza Turistica), piazza della Libertà 8/9, telefono 0733.234807 e piazza Mazzini 12/a, telefono e fax 0733.234333; www.comune.macerata.it.

23/09/2006





        
  



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