Offidani risponde al sindaco di Lapedona
Porto Sant'Elpidio | Riguardo al progetto di ampliamento autostradale proposto da Società Autostrade e ANAS, ribadisco ancora una volta che lAmministrazione Provinciale ha deliberato a favore della terza corsia anche nel tratto Porto SantElpidio Pedaso.
di Renzo Offidani*
Il sindaco di Lapedona a corto di argomentazioni valide per difendere la negativa posizione del sindaco di Fermo sulle infrastrutture, se la prende, con toni poco gradevoli, con il Sindaco Giacinti e con il sottoscritto. Con le sue affermazioni mostra di avere, come minimo, una scarsa memoria rispetto all’impegno che io ho sempre profuso per l’istituzione della provincia del Fermano e per il suo sviluppo.
Inoltre denota uno scarso senso delle istituzioni, in quanto come sindaco dovrebbe sapere che un amministratore ha il dovere di occuparsi dell’intero territorio amministrato.
Vorrei ricordare che l’Amministrazione Provinciale di cui faccio parte sta attuando un programma di sviluppo sostenibile, innovativo e ambizioso. Sta investendo ingenti risorse nella viabilità e ciò ha già migliorato notevolmente la qualità e la sicurezza della rete stradale. Questo è riconosciuto da tutti quelli che giudicano obiettivamente.
Riguardo al progetto di ampliamento autostradale proposto da Società Autostrade e ANAS, ribadisco ancora una volta che l’Amministrazione Provinciale ha deliberato a favore della terza corsia anche nel tratto Porto Sant’Elpidio – Pedaso, il cui costo di circa 170 milioni di euro, a condizione che l’intervento venga realizzato nel pieno rispetto del contesto ambientale e la Società Autostrade realizzi, a proprie spese, il Casello di Porto Sant’Elpidio e le più volte ricordate bretelle del costo di circa 40 milioni di euro.
Inoltre questo intervento, non bisogna dimenticarlo, permette di dare una risposta adeguata alla necessità di miglioramento del traffico intenso sull’Autostrada A14, rendendo il transito meno rischioso e più scorrevole per tutti gli automobilisti che la devono percorrere.
Ritengo, e lo sottolineo, che il nostro territorio non debba perdere l’occasione di realizzare, almeno in parte, quelle opere che nel fermano da anni tutti richiedono e sono ritenute prioritarie.
Rinunciarvi oggi, anche in considerazione dell’attuale quadro delle finanze pubbliche e dell’ingente costo delle opere, significherebbe, di fatto, rinviare per anni e anni l’avvio dell’adeguamento infrastrutturale penalizzando fortemente il territorio fermano.
*Assessore provinciale alla viabilità
|
13/09/2006
Altri articoli di...
Politica
Neo sindaco Fermo Brambatti, faro' giunta a otto (segue)
Nella Brambatti con il 51,04%, è il nuovo sindaco di Fermo (segue)
Luca Tomassini, riconfermato sindaco di Petritoli (segue)
Il ritorno di Giulio Conti a Monte San Pietrangeli (segue)
Remigio Ceroni, riconfermato Sindaco di Rapagnano (segue)
Successo per il CONCERTO ALLITALIA (segue)
Marinangeli: Da quando la Cgil si occupa di urbanistica? (segue)
A Porto San Giorgio cresce il turismo: +16% (segue)
Fermo
An: "Vinceremo al primo turno" (segue)
Fermana: festa insieme al Comune per la Promozione (segue)
Concerto di Pasqua con il Trio Sabin (segue)
Blitz del Corpo forestale: sequestrato anche il canile di Capodarco (segue)
Parte il dizionario della cucina marchigiana (segue)
Basket: l'Elsamec si rovina la festa (segue)
Acquista la casa all'asta e la proprietaria si vendica avvelenandole le piante (segue)
Due arresti per le rapine alle tabaccherie: ma i due sono già in carcere (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati