Il borgomastro di Weiden festeggia san Giuliano
| MACERATA - Nella festività di san Giuliano il sindaco ha voluto sottolineare il valore dellaccoglienza dellospitalità che contraddistingue il santo patrono e la città intera rinnovando lo scambio istituzionale tra le due città.
Feste patronali quest’anno a Macerata con ospiti d’eccezione. Sono infatti in visita ufficiale in città il borgomastro di Weiden Hans Schropf, accompagnato da una delegazione composta dai consiglieri Angelika Heining, Gerhard Biehier, Alois Schinabeck, dalla delegata ai gemellaggi Sigrid Schneider e dalla redattrice del quotidiano di Weide Karin Wilck.
Nella festività di san Giuliano il sindaco ha voluto sottolineare il valore dell’accoglienza dell’ospitalità che contraddistingue il santo patrono e la città intera rinnovando lo scambio istituzionale tra le due città. Erano infatti molti anni che una delegazione della municipalità di Weiden non visitava Macerata e il borgomastro si è detto sorpreso dello sviluppo della città.
Durante il ricevimento ufficiale svoltosi stamattina in Municipio, gli ospiti sono stati accolti dalla giunta e dal sindaco che ha dato loro il benvenuto della città.
Meschini ha ripercorso la storia dell’amicizia tra Macerata e Weiden avviata fin dal 1954 grazie agli scambi tra studenti curati dall’Associazione Italo-Tedesca. Nel 1963 col sindaco Arnaldo Marconi fu sottoscritto a Macerata il patto di gemellaggio, sancito ufficialmente anche a Weiden l’anno successivo dal predecessore dell’attuale borgomastro Schropf. “Un piccolo ma significativo contributo nella costruzione dell’Europa” – ha sottolineato Meschini.
“Le nostre città - ha aggiunto il borgomastro – hanno messo il loro tassello nella costruzione di un’Europa di pace. Ora il compito che ci attende è quello di completare la costruzione dell’Europa unita, dell’Europa dei cittadini, che non sia calata dall’alto ma fatta dai popoli ciascuno con la propria cultura, identità e tradizioni”.
Il soggiorno della delegazione della città della Baviera, che si protrarrà fino al 1 settembre, prevede la visita alla città (Palazzo Buonaccorsi, i Musei, Sferisterio) e del territorio con Abbadia di Fiastra e Urbs Salvia, nonché la partecipazione alle iniziative in programma per la festa di san Giuliano. L’appuntamento dato dal sindaco agli amici tedeschi è per la fine del 2007 per l’inaugurazione dell’opera più importante degli ultimi anni a Macerata, la galleria di Fontescodella.
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30/08/2006
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Betto Liberati