Con riferimento alle notizie apparse nei giorni scorsi sulla pagina locale di un noto quotidiano e collegate alla vicenda riguardante la Ditta Orsini srl., il C.d.A. della Banca di Credito Cooperativa Picena ribadisce, qualora ce ne fosse bisogno, che la Ditta Orsini srl non godeva presso la BCC Picena di alcun tipo di scoperto di conto corrente e che il finanziamento (non ipotecario) è stato concesso ad un tasso addirittura inferiore a quello di mercato (circa il 50% del tasso usura che all’epoca era dell’8,75%).

La decisione di fare sapere alla clientela  tutta, e ancor più ai soci, quali sono stati i tassi applicati alla Ditta Orsini srl, viene adottata dal C.d.A. con lo scopo di sottolineare che la BCC Picena, unitamente ai propri rappresentanti legali, nulla ha a che vedere con il caso Orsini srl.

Così facendo il C.d.A. intende tutelare, non solo il buon nome della Banca, visto l’importante ruolo che quotidianamente svolge a favore delle imprese, delle famiglie e dei professionisti , al fine di supportare lo sviluppo socio economico delle province di Ascoli Piceno e Fermo, ma ancor più vuole tutelare il buon nome dei propri rappresentanti, ai quali ha confermato da subito stima e fiducia. 

Il C.d.A.rimane in attesa di verificare se quanto accaduto dovrà essere valutato nelle opportune sedi ed evidenzia che se verranno diffuse altre notizie che possono ledere il buon nome dell’Azienda e/o dei suoi legali Rappresentanti, si riserva di adottare le misure del caso.