Ingegneria gestionale
Fermo | In arrivo tante richieste per frequentare il corso di laurea specialistica magistrale
Dal prossimo anno accademico 2006-2007 l’offerta formativa e didattica della sede di Fermo dell’Università Politecnica delle Marche si arricchisce di un nuovo corso di laurea: si tratta della laurea specialistica-magistrale in Ingegneria Gestionale. Di durata biennale, il corso, primo ed unico nella regione, potrà essere frequentato da chi ha conseguito la laurea triennale in ingegneria industriale o logistica.
Le lezioni (al primo anno sono previsti 11 insegnamenti, al secondo otto), si terranno nella sede dei corsi fermani di ingegneria, in via Brunforte. Diverse già le richieste arrivate per poter accedere al corso da parte di laureati in ingegneria logistica, vista anche l'alta percentuale di sbocco nel mondo del lavoro.
L'ingegnere gestionale si occuperà, soprattuto nelle piccole e medie imprese, di pianificazione e controllo, sviluppo di nuovi processi produttivi, logistica e produzione, marketing, vendite, settore commerciale e finanza. Il nuovo corso di laurea è stato presentato martedì 18 luglio nel corso di una conferenza stampa nella sede di via Brunforte.
“Una vera conquista per la Regione e per il Fermano che si aggiunge alla vasta offerta formativa dell'Università Politecnica delle Marche – ha detto presentando la laurea magistrale il Rettore prof. Marco Pacetti, che ha inoltre sottolineato i riconoscimenti ottenuti di recente dall'ateneo (quarto in Italia per Il Sole 24 Ore e primo per servizi e strutture secondo il Censis).
“Un corso necessario che nasce giustamente in un territorio sede di distretto industriale e che conta la quasi totalità di piccole e medie imprese – ha dichiarato il preside della Facoltà di ingegneria prof. Giovanni Latini che ha aggiunto: “dopo 14 anni abbiamo ottenuto una sede definitiva, abbiamo due ricercatori (il 25% di quelli assegnati alla facoltà) e soprattutto abbiamo un corso di laurea specialistica unico nelle Marche”.
“Si tratta di un naturale prosieguo del corso di ingegneria logistica e della produzione che avrà un particolare rapporto con le Pmi – ha detto il prof. Giuseppe Conte, coordinatore del corso fermano di ingegneria. Soddisfatto del nuovo corso anche il sindaco di Fermo e presidente dell'Ente Universitario del Fermano dott. Saturnino Di Ruscio: “una nuova realtà per la città e per la Provincia – ha affermato. Quindi ha rivolto un appello a Federico Vitali, presidente di Confindustria Marche: “maggiore sinergia fra mondo del lavoro e mondo della formazione”. “Il corso di laurea in ingegneria gestionale è un'offerta unica nelle Marche – ha sottolineato l'ing. Amedeo Grilli, vicepresidente dell'Euf e presidente della Fondazione Carifermo. Segna una svolta per l'offerta didattica dell'Università Politecnica delle Marche e per la città di Fermo – ha aggiunto. Alla presentazione del corso era presente anche il dott. Vito Artioli, delegato Anci (associazione calzaturieri italiani) che è parte attiva dei corsi di ingegneria, che ha dichiarato: “questo è l'esempio di come la politica industriale si può fare sul territorio”.
“Competere per crescere - ha detto Federico Vitali presidente di Confindustria Marche - dobbiamo innovarci in tutti i comparti da quello politico a quello scolastico, maggiore competenza nel lavoro e soprattutto è necessario – ha concluso - creare una rete che veda come attori Università, enti locali e mondo del lavoro”.
La sede di Fermo di Ingegneria, afferente all'Università Politecnica delle Marche, ospita attualmente i corsi di ingegneria logistica e della produzione, ingegneria informatica e dell'automazione ed il terzo anno di ingegneria delle telecomunicazioni. Conta in complesso 450 iscritti. In totale sono attivi 60 insegnamenti. 50 i docenti. Dal 2002 ad oggi 258 studenti hanno conseguito al laurea in ingegneria (110 quelli provenienti dalla Provincia di Fermo). I neo-ingegneri trovano un'occupazione in sei-otto mesi. Nel corso della conferenza stampa è stato illustrato, alla presenza del prof. Mario Governa, Prorettore dell'Università Politecnica delle Marche, il nuovo corso di laurea in tecnico della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro. Il primo anno sarà aperto a 40 posti ed avrà sede in via Brunforte. Sei insegnamenti nel primo semestre, otto nel secondo.
Di durata triennale, formerà operatori che effettueranno verifiche e controlli in materia di igiene e sicurezza ambientali nei luoghi di lavoro, di igiene degli alimenti, di sanità pubblica e veterinaria. Il nuovo corso, a cui possono accedere i diplomati di scuola superiore, sarà attivo dal prossimo anno accademico che inizierà ad ottobre.
“Era necessario perché arriva dalle richieste della popolazione – ha dichiarato il prof. Governa – la prevenzione nei luoghi di lavoro è indispensabile visto anche l'alto numero di incidenti che si verificano mentre si lavora”.
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20/07/2006
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