Le culture si confrontano e si mescolano sul palcoscenico.

La scuola media Nardi ha aderito al progetto di intercultura dell’Ambito sociale XIX che prevedeva momenti di incontro e confronto tra alunni italiani e coetanei stranieri, per superare le paure e la diffidenza. Il risultato è uno spettacolo che andrà in scena domani, mercoledì 14 giugno alle 21,15, al teatro comunale di Porto San Giorgio. Si intitola “La terra di nessuno” ed è un esperimento di teatro integrato guidato da Marco Cutini.

Si parla di guerra, di povertà, di diversità da vivere come ricchezza infinita. L’obiettivo è anche dotare gli alunni di linguaggi alternativi, per potenziarne gli strumenti della comunicazione. Emozionante vedere i ragazzi stranieri che assimilano parole e discorsi in italiano, grazie al gioco e allo scambio che il teatro consente. Un’attività che consente di educare all’uso del corpo, della voce e delle parole in modo più consapevole, stimolando nello stesso tempo la creatività e l’espressività. Lo spettacolo sarà poi tradotto in materiale cartaceo, da scambiare con le scuole fermane che portano avanti analoghi progetti.