Significativo riconoscimento della Protezione Civile ai volontari di Montemonaco
Montemonaco | Donata una barella per il soccorso su neve al gruppo che partecipò allassistenza delle famiglie isolate dalla neve.

Un momento della cerimonia di consegna della speciale barella
Il rapporto tra la protezione civile ed il soccorso alpino è un rapporto di antica data: nasce da questa considerazione la scelta dell’Amministrazione provinciale di donare all’Associazione di volontariato “Corpo nazionale Soccorso Alpino e Speleologico” (C.N.S.S.) una barella “toboga” per il soccorso di feriti su neve del valore di circa 3.000 euro.
La consegna è avvenuta nella Sala giunta della Provincia alla presenza dell’assessore alla Protezione Civile Luigino Baiocco, del funzionario della Protezione Civile Dante Merlonghi, del rappresentante del consiglio nazionale del C.N.S.S. Aldo Paccoia, del sindaco di Montemonaco Liberato Vittorio Sansonetti e di alcuni volontari del C.N.S.S. locale.
“E’ un rapporto quasi simbiotico quello che si è creato tra la Protezione civile ed i gruppi di volontariato dediti al soccorso - ha sottolineato l‘assessore Baiocco - in particolare con questo gesto vogliamo ringraziare queste persone per l’impegno profuso senza risparmio circa un anno e mezzo fa a beneficio delle famiglie rimaste isolate nel territorio di Montemonaco a causa delle forti precipitazioni nevose. Un impegno che fu finalizzato non solo a garantire un efficace primo soccorso, ma anche un’importante vicinanza psicologica”.
Dante Merlonghi ha poi voluto evidenziare i passi da gigante compiuti negli ultimi tempi nella Protezione Civile e l’esigenza di una organizzazione centrale dei gruppi di volontariato. “Mi auguro che entro un mese si possa annunciare la nascita della Sala operativa integrale – ha dichiarato Merlonghi - in cui tutti i gruppi che concorrono alla Protezione Civile abbiano una propria postazione”. Un altro traguardo che la Provincia vuole conquistare entro breve è la promozione, di concerto con la Regione ed i volontari del soccorso, di un percorso di formazione nelle scuole per infondere nei più giovani una cultura della sicurezza e della prevenzione.
Aldo Paccoia ha portato i saluti ed i ringraziamenti dell’esecutivo nazionale del C.N.S.S., ha illustrato l’alta professionalità con cui i tecnici operano in qualsiasi situazione e ha descritto la severissima preparazione a cui è sottoposto il personale nelle scuole nazionali dedicate alla tecnica alpinistica, speleologica e cinofila da valanga e da superficie.
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24/05/2006
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