Quest’anno si può scegliere di destinare il 5 X Mille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche al Comune di Porto San Giorgio, a sostegno delle attività sociali. La Legge finanziaria ha infatti previsto per il 2006 e in via sperimentale la destinazione di tale quota a sostegno del volontariato, onlus, associazioni di promozione sociale, fondazioni, ricerca scientifica, università, ricerca sanitaria e, appunto, le attività sociali svolte dal comune di residenza del contribuente.

Non si tratta di una tassa aggiuntiva né va a sostituire l’8 X Mille che sarà destinato come sempre alle confessioni religiose. E’ soltanto un modo per indirizzare nella destinazione che si vuole una parte delle proprie tasse. Il Comune di Porto San Giorgio spiega che negli ultimi due anni il Fondo nazionale per le politiche sociali è stato dimezzato, 1 milione di euro in meno vengono destinati al sociale, perciò il 5 X Mille aiuterà i comuni a recuperare almeno in parte questo credito.

 A Porto San Giorgio i fondi ricavati saranno destinati al servizio di assistenza domiciliare per anziani e disabili non autosufficienti e al servizio educativo domiciliare per minori con famiglie non in grado di provvedere a pieno alla funzione genitoriale. Spiega l’assessore ai servizi sociali Elisabetta Baldassarri: “Il Comune prevede già tali servizi ma sono consistenti le liste d’attesa, a causa delle limitazioni imposte dai continui tagli che ci sono stati imposti in questi mesi. Speriamo dunque che i cittadini capiscano l’importanza di una semplice firma che consente loro di scegliere la destinazione di una parte delle tasse che altrimenti verrà definita dallo Stato”. Lo slogan della campagna informativa parla chiaro: “La solidarietà in un gesto. Una firma che non costa niente”.