Dall'assessore Andrea Zaccarelli riceviamo e pubblichiamo.

"L’Amministrazione Comunale replica alle affermazioni del Consigliere Regionale Rosalba Ortenzi in merito al Convegno “La Provincia di Fermo: tra realtà, strategia e sviluppo” che si è svolto lo scorso sabato 25 febbraio presso il Centro Congressi S. Martino, e che ha visto la partecipazione di relatori esperti del settore quali Antonio Marzano, Presidente del Cnel e Giuseppe Roma, Direttore Generale del Censis unitamente ad un numeroso pubblico di cittadini. Si sottolinea che il Consigliere Regionale Rosalba Ortenzi, presente al convegno in rappresentanza del Presidente della Regione Marche Gian Mario Spacca, non ha avuto modo di assistere all’intero svolgimento dell’ incontro che si è articolato in tre importanti momenti: ai saluti delle autorità presenti sono seguite le relazioni di Antonio Marzano, Presidente del Cnel e di Giuseppe Roma, Direttore Generale del Censis; gli interventi dei rappresentanti dei vari soggetti pubblici e privati operanti nel territorio della nuova provincia di Fermo, che hanno portato la loro conoscenza ed esperienza delle varie realtà del territorio, sottolineandone le concrete prospettive di crescita; la tavola rotonda finale, momento essenziale di confronto tra istituzioni pubbliche, mondo dell’industria, del commercio e della cultura da cui sono scaturite nuove strategie di sviluppo e le conclusioni di Giuseppe Roma.

L’attenzione del convegno è stata rivolta alla definizione di nuove concrete strategie di sviluppo e non alla semplice individuazione di sedi dove collocare i nuovi uffici, dei quali non si è accennato volutamente. I risultati concreti dell’incontro di sabato scorso sono stati brillantemente sintetizzati dalle parole conclusive di Giuseppe Roma Direttore Generale del Censis, che ha indicato le tre proposte da attuare subito:

-la centralità strategica dell’istituzione della nuova camera di commercio; -la progettazione di una rete telematica con relative postazioni nei 40 Comuni del fermano per dare una provincia “virtuale” a ciascun Comune;

-istituzione di un consiglio permanente, composto dalle rappresentanze di tutte le forze interessate che affianchi il Nuovo Ente, affinché la Provincia di Fermo favorisca l’integrazione delle classi dirigenti.

- moltiplicare momenti di incontro con contenuti concreti come il convegno del 25 febbraio".