Massimo Cacciari e Saturnino di Ruscio presentano a Venezia la grande mostra fermana
Fermo | La rassegna, che verrà inaugurata il prossimo 24 marzo nelle due sedi, si concluderà il 17 Settembre
La mostra “L’Aquila e il Leone. L’Arte veneta a Fermo, Sant’Elpidio a Mare e nel fermano. Jacobello, i Crivelli e Lotto”, ha già raccolto un primo successo con la conferenza stampa che si è tenuta stamattina, 15 Febbraio, nella sala del Piovevo di Palazzo Ducale a Venezia, alla quale hanno partecipato giornalisti di prestigiose testate d’arte e di cultura.
“Si riaccendono oggi i rapporti antichissimi tra la Serenissima e il territorio fermano, un legame forte e costruttivo attivato nuovamente dall’Amministrazione Comunale per il fiorire di prospettive che tale intesa determina. La preziosa collaborazione con Venezia è la prima di una serie che apre scenari nuovi e di ampio respiro che si protrarranno nel tempo a beneficio dell’intensa attività culturale della nostra città, storicamente riconosciuta quale “città d’arte e di studi”.
Così il Sindaco di Fermo, Saturnino di Ruscio, ha inaugurato l’appuntamento odierno. Da parte sua, il Sindaco di Venezia Massimo Cacciari ha espresso grande soddisfazione per l’evento: “La mostra documenta gli intensi rapporti tra la cultura figurativa veneta e quella marchigiana, tra il Leone alato di Venezia e l’aquila di Fermo, testimoniati dalle grandi opere di Jacobello del Fiore, di Carlo e Vittore Crivelli, di Lorenzo Lotto. Intensificando e realizzando nuove iniziative, anche sul piano della comunicazione, potremo promuovere una nuova economia turistica intelligente. All’incontro veneziano, oltre agli amministratori fermani e al Sindaco del Comune di Sant'Elpidio a Mare, Giovanni Martinelli, hanno partecipato gli amministratori di Venezia, Sindaco e Assessore alla Cultura della Provincia, Nicola Funari; Renato Cordella, soprintendente beni architettonici del Veneto; il Direttore dei Musei Civici Veneziani, Giandomenico Romanelli; Costanza Costanzi, della Regione Marche membro del comitato scientifico; il Soprintendente ai Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici della Marche, Lorenza Mochi Onori.
La rassegna, che verrà inaugurata il prossimo 24 marzo nelle due sedi, si concluderà il 17 Settembre. Il significato e il progetto scientifico della mostra sono stati illustrati dal curatore Stefano Papetti, che ha ricordato come il Presidente Onorario del Comitato Scientifico sia il Professor Pietro Zampetti, uno dei maggiori studiosi, a livello internazionale, dei rapporti artistici fra le Marche e Venezia, oltre che della cultura adriatica.
|
|
15/02/2006
Altri articoli di...
Cultura e Spettacolo
BRUNO LAUZI Questo piccolo grande uomo" (segue)
Bruno Lauzi Questo piccolo grande uomo (segue)
Un cinema non solo da vedere: al via la rassegna La posta in gioco (segue)
Stagione teatrale: FABIO RICCI CANTA ZERO (segue)
La mia provincia": un premio alle classi vincitrici del concorso di disegno (segue)
Ultimo appuntamento con i Teatri DInverno (segue)
PATTY PRAVO TOUR 2011 (segue)
150 Anni dell'unità d'Italia (segue)
Fermo
An: "Vinceremo al primo turno" (segue)
Fermana: festa insieme al Comune per la Promozione (segue)
Concerto di Pasqua con il Trio Sabin (segue)
Blitz del Corpo forestale: sequestrato anche il canile di Capodarco (segue)
Parte il dizionario della cucina marchigiana (segue)
Basket: l'Elsamec si rovina la festa (segue)
Acquista la casa all'asta e la proprietaria si vendica avvelenandole le piante (segue)
Due arresti per le rapine alle tabaccherie: ma i due sono già in carcere (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Una serata di emozioni e scoperte
Betto Liberati







