“Manager” è un romanzo di grande attualità. Narra, con spirito critico, vicende aziendali di una Compagnia teatrale italiana che – in nome della competitività – entra nella “stagione” delle ristrutturazioni. E i manager, con le loro scelte, incrinano i rapporti umani, sfilacciano il sentimento di appartenenza all’impresa, consentono piccole e grandi ingiustizie, senza impedire qualche frode. Un “quadro” – quello immaginato dall’autore del libro, Roberto Anibaldi, dirigente della Fiat per molti anni – che oggi è cronaca quotidiana su giornali e tv.

A sottolineare questo filo che lega realtà e romanzo (edito da Il Lavoro Editoriale) è stato lo stesso Anibaldi presentando il suo “Manager” a Tolentino, nella sala conferenze della Biblioteca Filelfica, per iniziativa degli assessorati alla Cultura del Comune e della Provincia. Con lui, per un’analisi sociologica e culturale dello scenario delineato nel libro, sono intervenute la docente di Sociologia all’ateneo di Camerino, Patrizia David, e la professoressa di Letteratura all’Istituto Agrario di Macerata, Stefania Monteverde.

Un contributo importante alla discussione è giunto poi da Nando Ottavi, presidente di un’azienda leader come la “Nuova Simonelli” di Belforte del Chienti. Egli ha portato la personale esperienza di uomo-manager e di amministratore pubblico, dando spunti interessanti alla riflessione. Presenti all’incontro Donato Caporalini e Paolo Ruggeri, assessori alla cultura, rispettivamente della Provincia di Macerata e del Comune di Tolentino.