Domani alle ore 16.30 presso il Centro Congressi S. Martino in via Giacomo Leopardi 4 l’Amministrazione Provinciale ha promosso una Conferenza pubblica sulla Riconversione della Sadam.

Tecnici ed esperti altamente qualificati si incontreranno con istituzioni locali, organizzazioni sindacali e datoriali, associazioni di produttori agricoli per un confronto aperto ed a tutto campo sulle ipotesi di riconversione dello zuccherificio di Campiglione.

Tanti ed illustri i relatori a cominciare da Fabio Polonara ingegnere, ordinario di Fisica Tecnica Industriale, vice direttore del Dipartimento di Energetica dell’Università Politecnica delle Marche e coordinatore del gruppo di lavoro per la redazione del “Piano Energetico Regionale” che svilupperà il tema delle filiere agro-energetiche.

Sul tema delle produzioni energetiche del comparto saccarifero interverrà quindi Paolo Riva professore ordinario in Meccanica Agraria dell’Università Politecnica delle Marche esperto di energie rinnovabili, combustione delle biomasse ed utilizzazione di oli vegetali, autore di oltre 250 pubblicazioni di ricerca e membro dell’Associazione Italiana degli Economisti dell’Energia.

Concluderà i contributi accademici Vincenzo Naso titolare alla “Sapienza “di Roma della cattedra di Macchine e Sistemi energetici Speciali e presidente della sezione Italia dell’ISES (International Solar Energy Society) la principale associazione tecnico-scientifica no-profit legalmente riconosciuta per la promozione non solo dell’utilizzo della energia solare ma anche delle biomasse ed altre forme di energia alternativa.

Il convegno proseguirà con Guglielmo Donadello, responsabile nazionale Agricoltura di Qualità di Legambinte che affronterà il rapporto energia ed agricoltura alla luce del protocollo di Kyoto ed Antonio Minetti dirigente Autorità Ambientale della Regione Marche. Parteciperanno al dibattito gli assessori regionali al Lavoro Ugo Ascoli ed l’Agricoltura Paolo Petrini, il sindaco di Fermo Saturnino Di Ruscio ed i responsabili RSU e della ditta Sadam.

Concluderà il presidente della Provincia Massimo Rossi.

Come noto tra le ipotesi sul tappeto la riconversione dell’impianto per produrre bioetanolo da barbabietola, un additivo per carburanti o la trasformazione in centrale elettrica alimentata a olio di girasoli.

“Con questa iniziativa non vogliamo sposare a priori alcuna tesi, ma mettere a disposizione del territorio e di tutti gli interlocutori interessati un utile supporto tecnico, informativo e scientifico per la ricerca e l’approfondimento di soluzioni di riconversione volte a salvaguardare i livelli occupazionali di tutta la filiera e rilanciare il sistema produttivo locale nel suo insieme. Soluzioni che dovranno essere avviate comunque nel tempo più breve possibile “ ha dichiarato il presidente Rossi.