Sarà inaugurata domenica 18 dicembre 2005, alle ore 17, la mostra “(fiori) vuoti tracciati con catrame” di Piero Principi a Orangestudio di Porto San Giorgio.

A distanza di un anno Orangestudio ospita un’altra rassegna dedicata all’artista Piero Principi, che proprio nel dicembre 2004 inaugurò nel centro di Porto San Giorgio lo spazio espositivo della Galleria, impeccabilmente diretta da Monja Ercoli, in collaborazione con la Stamperia dell’Arancio di Grottammare . Si tratta di un continuum proprio di quella esposizione: le opere pittoriche di Principi, attraverso una interessantissima evoluzione, sono sfociate nella scultura. Creazioni artistiche colte, improntate sui simboli arcaici e la valorizzazione delle radici storiche, esse si contraddistinguono anche per la ricerca cromatica e dei materiali.

La mostra di Porto San Giorgio proporrà, insieme alle sculture (che costituiscono l’assoluta novità), tecniche miste e carte. Piero Principi, marchigiano, è nato nel 1959 e, dopo aver conseguito la maturità classica ed artistica, ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Macerata dove si è diplomato in Pittura sotto la guida del Maestro Remo Brindisi.

Ha esposto in prestigiose Gallerie. Sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private in Italia, Francia, Inghilterra, Olanda, Finlandia, Svizzera, Russia, Stati Uniti. Il prossimo anno terrà una mostra al Centre Staquet di Mouscron (Belgio). Nel 1983 ha realizzato il suo primo libro d’artista sull’ “Elogio della follia” di Erasmo da Rotterdam. Nel 1987 ha dedicato quaranta opere in “poesia visiva” al poeta francese Arthur Rimbaud.

Nel catalogo della mostra (edito dalla Stamperia dell’Arancio) ha scritto Daniela Simoni: “Le opere di Piero Principi catturano per il fascino estetico, per i raffinati cromatismi, per il rigore compositivo, per la tecnica sofisticata, memore della tradizione bizantina e medievale ma nel contempo aperta alla sperimentazione”.