Torniamo di nuovo ad occuparci del problema “raccolta differenziata”

Lo facciamo in relazione all’opera di sensibilizzazione promossa dal Comune di Monte Urano.

Ci eravamo lasciati, nell’articolo in pagina qualche giorno fa, agli ottimi riscontri che il Comune di Monte Urano aveva registrato da qualche mese fa a questa parte.

Ora, addentrandoci più nel problema va palesato che la sensibilizzazione della raccolta differenziata e quindi l’invito che il Comune fa alla cittadinanza ad operarsi in tal senso, poggia le sue fondamenta in considerazione di due esigenze fondamentali:

§ La suddivisione dei rifiuti per tipi di materiali, affinché possano essere avviati al riciclaggio

§ La raccolta di rifiuti inquinanti o pericolosi, che richiedono uno speciale processo di smaltimento

Molti dei rifiuti che quotidianamente gettiamo nelle pattumiere casalinghe, potrebbero essere riciclati per la produzione, mediante riciclaggio di nuovi materiali, l’ esempio per antonomasia quello della carta, ma lo stesso discorso può essere condotto anche per altri materiali, come vetro, plastica, ecc..

La domanda che ciascun individuo dovrebbe porsi, prima di gettare con totale indifferenza nel cassonetto un rifiuto, è domandarsi quale danno, o quale conseguenza –negativa- potrebbe avere sull’ambiente quale bene comune.

Il Comune esorta, mediante la sua opera di sensibilizzazione, a riflettere su queste problematiche e si adopera per incentivare la cittadinanza ad una politica comportamentale in rispetto della raccolta differenziata.

Molti materiali, altro esempio, vengono raccolti separatamente, perché contengono sostanze inquinanti possibilmente dannose anche per la nostra salute.

Ricordiamo inoltre, che tenere un comportamento in linea con i principi della raccolta differenziata, alimenta positivamente l’opera di smaltimento nelle forme più corrette e in relazione ai vari tipi di rifiuti.

Ripercorrendo i trend che i dati statistici hanno segnato dall’inizio dell’opera di sensibilizzazione ad oggi, il Comune di Monte Urano, ha riscontrato un calo al di sotto di quel 35 %, di cui si parlava nel precedente articolo, calcolato su media semestrale, in corrispondenza del periodo estivo, da agosto fino alla fine di ottobre, per poi conoscere di nuovo un incremento in senso positivo fino ad oggi, per un risultato totalmente soddisfacente ed un coinvolgimento sempre maggiore delle diverse utenze presenti nel paese.

E’ vero, si tratta di pure medie numeriche, di meri valori percentuali. Di dati cartacei che però, non vanno assolutamente trascurati, né tanto meno archiviati con indifferenza. Si tratta infatti di “numeri” che traducono l’impegno morale e civile che ciascun cittadino ha riposto con piccoli accorgimenti quotidiani che avranno un grande riflesso nell’ambiente un domani.

Che sia dunque questa, la ragione per non smettere mai di proteggere un bene tanto importante e di immense proporzioni quanto lo è l'ambiente, con semplici piccoli gesti quotidiani contribuendo all'opera di differenziazione dei rifiuti.

Gli ultimi due appuntamenti a cui la cittadinanza è inviatata a partecipare sono quelli del:

5 Dicembre e 12 Dicembre 2005 entrambi alle ore 21.30 presso la Bocciofila Sant'Andrea