Il 25 novembre oltre 10000 lavoratori della Cosnil (Confederazione Sindacati Italiani Lavoratori), saranno in piazza insieme a quelli di CGIL,CiSL e UIL, per chiedere al governo specifiche modifiche al testo di legge sulla finanziaria,prima tra tutte,l’adeguamento delle buste paga al costo della vita.

“I lavoratori della Cosnil che hanno aderito allo sciopero di 4 ore,indetto per il 25 novembre a Roma, denunciano il fatto che per arrivare alla fine del mese, sono costretti a rivolgersi alle finanziarie” – dichiara Pietro Zannoni a nome di 50000 lavoratori.

“La cosa allucinante e’ che oggi lo stipendio medio del lavoratore italiano non basta piu’ per vivere, e soprattutto chi ha bambini da mantenere e’ costretto a rivolgersi a banche, assicurazioni e finanziarie semplicemente per sbarcare a stento il lunario. Una situazione da feudalesimo,inconcepibile in una societa’ che si vuole dire avanzata e progressista come quella berlusconiana.” conclude il capo dell’esecutivo in una nota della segreteria nazionale.