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“Spesa amica” l’iniziativa della Confesercenti

Ascoli Piceno | Perazzoli: “Tutti capiscono che il prezzo lo fa chi copre il settanta per cento del mercato non il trenta”

di Federico Biondi

La Confesercenti ha indetto la conferenza stampa per presentare l’iniziativa nazionale che si chiama “spesa amica” con la quale vuole invitare i commercianti a tenere i prezzi bloccati su alcuni prodotti fino al trentuno dicembre.
 
Presente Paolo Perazzoli il Segretario provinciale della Confesercenti, Primo Valenti presidente provinciale del Sindacato dei Ristoratori e dei Pubblici Esercizi, Elio Anastasi il nuovo direttore della Confesercenti della città di Ascoli e Barbini Antonio dirigente della Confesercenti
 
La conferenza è stata fatta ad Ascoli Piceno in quanto la città ha i costi più bassi delle Marche ad esempio, il cappuccino, il caffè, una pasta costa meno che ad Ancona.
 
Un’iniziativa che vuole dare un contributo per il contenimento dei costi, ma anche una risposta ad iniziative demagogiche, “si è parlato molto l’intesa di Torino (accordo pilota fra istituzioni, commercianti e sindacati), dove in realtà nessuno ha firmato l’accordo che prevedeva l’abbassamento dei prezzi del due e tre percento, al quale ha aderito solo la grande distribuzione e in particolare la Crai, ma solo per i prodotti con il suo marchio” dice Paolo Perazzoli.
 
La Confesercenti collabora e vuole collaborare con chiunque voglia fare una battaglia di difesa del piccolo commercio. Infatti la categoria è sotto esami per via dei repentini aumenti dei prezzi.
 
La grande distribuzione in Italia copre il sessantatre per cento del consumo degli italiani e in particolare per gli alimentari il settanta percento del consumo con poco più di settemila punti vendita, il piccolo commercio a quasi settecentomila punti vendita e copre il trenta per cento del consumo italiano.
 
“A chi vorrà aderire alla nostra iniziativa diciamo di tenere i prezzi bloccati per i prodotti più di consumo fino al trentuno dicembre, in modo da non contribuire all’aumento l’inflazione”.
 
Inoltre da venerdì primo ottobre alla Confesercenti di Ascoli ha iniziato a lavorare Elio Anastasi, il quale ricopre il ruolo di direttore del patronato Itaco (Istituto per la  Tutela e l' Assistenza degli Esercenti Attività Commerciali, Turistiche e dei Servizi) e svolgerà attività sindacale nella città e nel comprensorio di Ascoli Piceno.
 
Elio Inastasi in passato ha ricoperto la carica di assessore nella città di Ascoli, una persona nota che ha gia svolto diversi incarichi dirigenziali, “speriamo di dare un servizio sempre migliore ai commercianti e al commercio” conclude Perazzoli.

02/10/2004





        
  



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