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Protezione civile: provincia mobilitata per la visita del Papa a Loreto

| MACERATA - Per quanto attiene agli aspetti operativi, la struttura tecnica della Provincia ha elaborato un piano particolareggiato relativo ai trasporti e alla viabilità.

Per la visita del Papa a Loreto si mobilita anche la Provincia di Macerata. In attesa del 5 settembre, giorno in cui Giovanni Paolo II incontrerà almeno 200 mila fedeli nella piana di Montorso, è scattata infatti la “macchina” della Protezione civile a livello regionale e provinciale.
In particolare, per quanto attiene agli aspetti operativi, la struttura tecnica della Provincia ha elaborato un piano particolareggiato relativo ai trasporti e alla viabilità.
 
“La predisposizione e l’attuazione del piano per assicurare un’organizzazione efficiente – spiega l’assessore provinciale alla Protezione civile, Silva Bernardini – consentiranno di rispondere in maniera efficace alle molteplici problematiche legate all’afflusso di migliaia di giovani, provenienti da tutt’Italia con mezzi propri o pubblici, nella zona di Loreto, ove avrà luogo l’evento”.
 
I settori Genio civile e Viabilità dell’Ente potenzieranno, per l’occasione, i propri sistemi di comunicazione e la segnaletica stradale, impegnando numerosi mezzi e uomini nelle giornate-clou dell’evento. Per il raggiungimento di tali obiettivi, la Provincia di Macerata e, tramite la Regione Marche, il Dipartimento della Protezione civile nazionale hanno stanziato un fondo di oltre 31 mila euro.
 
Come noto, il Consiglio dei ministri ha dichiarato “grande evento” la manifestazione – organizzata dall’Azione cattolica dal 1° al 5 settembre – e la Regione Marche, d’intesa con il Dipartimento di Protezione civile, ha costituito una Commissione generale di coordinamento, cui fa parte anche il presidente della Provincia di Macerata assieme ai massimi rappresentanti delle istituzioni e degli enti impegnati nell’organizzazione dell’incontro con il Papa.

04/08/2004





        
  



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