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Amandolafestival 2004

Amandola | Appuntamento sette giorni nei Sibillini fra teatro e musica.

Si riparte domenica con un programma di spettacoli, eventi e animazione in bilico fra teatro, musica e danza. Sono 21 gli appuntamenti di Amandolafestival proposti in questa edizione dal 29 agosto al 5 settembre, ripartiti in tre sezioni: quella di teatro e danza architettata da Marco Di Stefano -fra i fondatori del festival nei primi anni ’80-, quella musicale affidata a Vincenzo Pasquali e quella mirata al coinvolgimento della comunità con il cantiere-laboratorio guidato da Fabio Bonso. E in più con un momento di riflessione, sotto forma di convegno, sulle esperienze e sul futuro di un festival storico che mira a riconquistare il suo spazio.

In questa dimensione, un po’ per recuperare lo spirito originario un po’ per verificarne la prospettiva torna anche il teatro nelle case, che aveva contraddistinto la lunga esperienza del festival sin dalla prime edizioni, con più di cento persone del luogo coinvolte nella realizzazione degli spettacoli e con cortili e terrazzi trasformati in palcoscenici.

Il festival 2004 si apre domenica pomeriggio con Ladri di sogni kids band: 59 persone sul palco del cine teatro Europa alle 17 con replica alle 21,30 per un putpourri originale di musica-danza-teatro intitolato «I sogni si raccontano qui». Unico appuntamento il 30 agosto, sempre all’Europa con Quasar per «From Woodstock to Woodstock».

I sassofonisti Massimo Mazzoni e Lucy Derosier al Teatro la Fenice alle 19,00 propongono martedì 31 agosto «Usa musica, interviste e presentazione del Cd “Piangere la pietra”» mentre alle 21,30 in piazza Risorgimento il Cantiere-Laboratorio Teatrale mette in scena «Marcovaldo Valzer – ovvero Bubamara dance» spettacolo itinerante liberamente ispirato al racconto di Italo Calvino. Primo evento nel festival, mercoledì 1 settembre, con il quintetto di Stefano Bollani, in esclusiva per Amandolafestival 2004. Intensa la sera del 2 settembre: alle 19 Di Stefano e Proietti con il Teatro nelle Case; alle 19,45 in piazza Risorgimento Interventi di tango.

Alle 20 al cine teatro Europa «Gli indimenticabili» spettacolo teatrale con Ottavio Marini, Alessandra Antonelli, Roberto Craglia, Marino Moianesi, Giordano Moianesi, Giovanni Trobbiani, Fabio Antognazzi e Diletta Euteri; alle 22,30 alla Fenice Edoardo Siravo e Vanessa Gravina in «Fra-intendimenti d’amore» accompagnati al pianoforte da Antonio Di Stefano. Stefano Bianchi e Francesca Lattanzio concludono la serata al teatro Rococò alle 23,00 con «Bianco».

La giornata di venerdì 3 settembre si apre alle 19,00 con il Teatro nelle Case: in scena «L’ultima magia» con Moreno Strappati e Christian Riganelli. Alle 20,45, Interventi di tango in piazza Risorgimento; alle 21,00 all’Europa «Il progetto di Bach e di Mozart» di Adriano Vianello con Marco Di Stefano e Romeo Martel e con la partecipazione straordinaria di Tanya Khabarova. La regia è di Adriano Vianello e Donetalla Massimilla. Conclusione alla Fenice alle 23,00 con il teatro danza del Gruppo Icaro in «Incostanti vibrazioni» su coreografie di Ilaria Moretti.

Torna il Teatro nelle Case sabato 4 settembre alle 19,00 con il gruppo Stambura, seguito da Interventi di tango in piazza Risorgimento alle 19,45 e dall’anteprima nazionale dello spettacolo di Francesco Suriano con Peppino Mazzotta e le musiche dal vivo di Mirko Onofrio «L’arrobba fumu», all’Europa alle 21,00. Al teatro Rococò alle 20,00 teatro danza con «The Maze» del Gruppo Icaro, e alle 23,00 Evio Botta e Giulia Carnevali in «Minestrone non solo verdura». In piazza Risorgimento in serata la «Tammurriata» del gruppo Stambura e nel pomeriggio il convegno «Teatro e territorio: esperienze e prospettive verso un nuovo festival».

Gran finale domenica 5 settembre con uno spettacolo ispirato a Pier Paolo Pasolini realizzato da Teatro del Vento e dall’Istitute Förscenkomst di Goteborg dal titolo «Tra verità, menzogna e desiderio» (alle 19 al teatro Rococò) con il quartetto del chitarrista acrobatico Antonio Forcione (all’Europa alle 21,00) e con la Stambura di Somma Vesuviana in piazza Risorgimento.

A fianco agli spettacoli le mostre «C’era una volta il cinema» a cura dell’immagine Cinema di Marco Campitelli (dal 29 agosto al 5 settembre) e «Se-dici grandi avventure… storie in immagini di 15 festival + 1» alla sala video del teatro La Fenice dal 2 al 5 settembre.
 
Amandolafestival è promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Amandola insieme alla Provincia di Ascoli Piceno, all’Amat e alla Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno.

Per informazioni sono attivi i numeri 0736/848708, 0736/841122 (anche fax), e il sito internet www.amandolafestival.it <http://www.amandolafestival.it/> e l’indirizzo e-mail info@amandolafestival.it.

27/08/2004





        
  



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