Pambianconews* seleziona ogni mese un Gruppo o un'Azienda che in virtù della strategia portata avanti negli ultimi anni rappresenta un significativo esempio di successo nel panorama della Moda Italiana. Per il mese di Luglio l’azienda del mese è la Fornari.

Proponiamo di seguito un’intervista a Lino Fornari, realizzata da Pambianconews.

 

Uno dei fattori principali di successo per la nostra Azienda è stato l'aver puntato su un processo di innovazione continuo nel prodotto, nella comunicazione, nel marketing e nell'organizzazione.
La nostra forza è avere una struttura di comunicazione interna, un team di creativi, art directors, designers e architetti, che collaborano a stretto contatto con l'ufficio stile e l'ufficio marketing. Ogni elemento è studiato e realizzato internamente, in un'ottica di comunicazione integrata; le persone vivono lo stesso ambiente di lavoro, in un continuo brainstorming finalizzato ad individuare l'idea ed il progetto più innovativo e dinamico. L'interazione continua delle persone permette di creare una squadra forte, coesa e proattiva. In azienda esiste una grande sinergia tra l'innovazione, la progettazione, l'attività stilistica, la comunicazione e il marketing.

 

Quali sono gli obiettivi che intendete portare avanti nel prossimo anno e con quali strategie?
Stimiamo di chiudere il bilancio 2004 con una crescita superiore al 10%. Il nostro obiettivo è potenziare la "catena di monomarca", focalizzandoci sull'apertura di flagship store nelle principali capitali Europee e negli Stati Uniti.

La Fornari è un'Azienda in continua evoluzione, il cambiamento viene vissuto come uno stile aziendale per anticipare i periodi di crisi e non per subirli. Le persone che lavorano in Azienda vivono i cambiamenti, anche quelli più radicali, come un'opportunità per crescere.

 

Quali sono oggi i mercati più interessanti? Quali programmi avete sui mercati emergenti del Far East e in particolare della Cina?
L'Europa si conferma il mercato più importante all'intero del quale abbiamo margini di crescita per consolidare la nostra posizione; seguono gli Stati Uniti ed il Canada.
In Cina, Fornarina è presente nelle principali città con 30 punti vendita in franchising, tra i quali i monomarca di Pechino, Shanghai, Canton e Shenzhen. Ci stiamo organizzando per i principali mercati del Far Est, con particolare attenzione al Giappone, Taiwan e Corea. Per il futuro pensiamo di potenziare il mercato Russo; abbiamo aperto da poco un punto vendita al Crocus City Mall di Mosca, entro breve inaugureremo altri 2 negozi Fornarina. Inoltre per il 2005 guardiamo all'Europa dell'Est ed al Brasile, dove già il ns prodotto è molto apprezzato, purtroppo gli alti dazi doganali rendono il mercato ancora piuttosto complesso.

 

Quali sono i vostri programmi di sviluppo per la vostra divisione calzature?
Fornari è nata come Azienda di calzature, pertanto, tale divisione ha sempre rappresentato una componente importante per Fornarina. Abbiamo intenzione di potenziarla per aumentare la quota di export in Europa. Per quanto riguarda l'innovazione del prodotto, stiamo lavorando per ridurre i tempi tra l'ideazione e la consegna sul punto vendita. Tale strategia ci consentirà di rispondere tempestivamente alle esigenze del mercato, in una logica di "Time to market", offrendo più collezioni nell'arco di una stagione.

 

Distribuzione attraverso negozi diretti o multimarca: quali sono le strategie commerciali dell'Azienda nel prossimo futuro?
La nostra strategia è quella di distribuire il ns prodotto attraverso negozi multimarca selezionati  e presidiare le principali piazze internazionali con flagship store. Per Fornarina Retail significa soprattutto investire in flagship store al fine di comunicare sempre al meglio il nostro brand ed i nostri prodotti. Ad oggi, senza considerare la Cina dove abbiamo aperto 30  negozi in franchising, abbiamo 24 monomarca Fornarina nel mondo. Nel 2004 abbiamo già inaugurato punti vendita a Las Vegas, Stoccolma, Roma Via dei Condotti, Anversa, Mosca e numerosi Shop in Shop nei principali department store Europei come Selfridges, La Samaritaine, El Corte Inglès.

 

Da alcuni anni state investendo fortemente in comunicazione. Quali risultati avete ottenuto in termini di immagine sul prodotto e  sull'Azienda?
Negli anni abbiamo sempre creduto fortemente nella comunicazione ed aumentato gli investimenti proporzionalmente al fatturato. La strategia di comunicazione mira all'accrescimento della notorietà del marchio ed allo sviluppo dei volumi di vendita.
La comunicazione di Fornarina, unica per tutti i paesi e tutti i media, contribuisce a creare l'immagine internazionale del marchio, dialogando in modo coinvolgente e globale con il target di riferimento.

 

Si è parlato anche di una linea di intimo Fornarina, come sta procedendo questo progetto?
La collezione intimo e mare sarà al suo debutto nella stagione primavera/estate 2005. Inizialmente i prodotti saranno destinati solo ai negozi monomarca ed ai migliori clienti di Fornarina abbigliamento; per la prossima stagione pensiamo di entrare nel canale specializzato presentando una collezione più ampia e completa.