Da dieci anni opera nel campo delle malattie mentali con lo scopo di dare un aiuto basato sulla costruzione di rapporti umani e, per questo, organizza attività di carattere ricreativo-culturale: è l'identikit dell'associazione di volontariato Antropos che, insieme ad altre realtà locali, si fa carico di problematiche sempre più evidenti nel territorio sambenedettese.

Dal 1994 - puntualizza il presidente Graziano Calvaresi - abbiamo organizzato un'attività ludico-ricreativa presso uno stabilimento balneare e facciamo formazione con una serie di incontri e seminari tematici gratuiti, ognuno dei quali in media fa registrare la presenza di 35 persone.

Benché Antropos lavori a stretto contatto con gli enti territoriali preposti, un terzo dei suoi utenti contatta l'associazione tramite il "passaparola".

Questo fatto - aggiunge Graziano Calvaresi - ci dà la percezione della parte sommersa del fenomeno. Non abbiamo dati in merito ma la certezza che quello del disagio psichico in zona è un fenomeno in espansione.

Sia a livello mondiale che locale gli indici di assistenza psichiatrica e di vendita di psicofarmaci sono in aumento: tra il 1997 e il 1999 la ASL 12 era sui giornali per il record italiano dir richieste annuali (anche minime) di intervento psichiatrici.

Parliamo di circa 4.000 su un bacino d'utenta di 95.000!

L'associazione di volontariato Antropos, che sarà tra le beneficiarie della raccolta fondi "Sette giorni, un sorriso" indetta dal Centro Commerciale PortoGrande dal 2 all'8 maggio prossimo, opera al momento con dieci soci ma l'estate avanza e per gestire le attività previste sarebbe auspicabile la presenza di altri volontari, con la voglia di donare umanità e attenzione ai quaranta utenti sinora in contatto con Antropos e a quanti vorranno da Antropos risposte concrete al problema del disagio psichico.