Le logge del Teatro dell'Arancio hanno fatto da cornice al primo matrimonio celebrato nel suggestivo angolo del Vecchio Incasato di Grottammare, cerimonia svoltasi nel pomeriggio di sabato 24 Aprile. Monia Neroni e Adamo Bartolomei hanno pronunciato il loro "si" davanti al Sindaco di Grottammare Luigi Merli, attorniati da una folla di amici e parenti.

"Una splendida cerimonia per una splendida coppia – ha commentato il Sindaco Merli  - che si è svolta in un contesto architettonico di grande prestigio, come è appunto il Teatro dell'Arancio, la cui ristrutturazione ha consentito il recupero di nuovi spazi che il Comune ha deciso di rendere fruibili alla cittadinanza in particolari occasioni, come una cerimonia nuziale, impreziosendone il ricordo".

 Considerando che sia il codice civile che il vigente regolamento dello Stato Civile consentono al Comune di utilizzare un edificio di proprietà comunale situato nel suo territorio per la celebrazione di matrimoni civili, anche se distaccato dalla sede centrale, l'Amministrazione Comunale ha ritenuto di individuare nel Teatro dell'Arancio, per l'importanza architettonica e storica della struttura, il luogo adatto per lo svolgimento di simili eventi. Una risposta anche alle diverse richieste di utilizzare la struttura del prestigioso edificio del paese Alto, quale sede alternativa alla Sala di Rappresentanza del Comune, comunemente usata per tali occasioni.

Per la fine di maggio è in programma un nuovo matrimonio, che si preannuncia molto suggestivo per il particolare cerimoniale che l'Arma dei Carabinieri adotta per simili eventi.