Consiglio Comunale a Fermo sul Bilancio di Previsione del 2004
Fermo | Si discuterà sul perché il Comune non ha rispettato il Patto di Stabilità fissato dalle finanziarie passate per le limitazioni delle spese degli Enti Locali.
di Luciano Bonfigli
E' convocato per martedì 4 con prosecuzione giovedi 6 e venerdì 7 maggio il Consiglio Comunale per la discussione del Bilancio di Previsione 2004. Come abbiamo più volte riportato la situazione si presenta piuttosto complicata. Come ha fatto notare il consigliere diessino Sandro Vallasciani, il Comune non ha rispettato il Patto di Stabilità fissato dalle finanziarie 2003 e 2004 per le limitazioni delle spese degli Enti Locali. La cosa comporterà gravi sanzioni, fra cui quella di non poter accendere mutui per l'anno 2004. A tale proposito il Consigliere del gruppo Città Futura, Carlo Mancinelli ha depositato ieri un emendamento e una interpellanza.
Nel primo si "invita la Giunta Comunale e i Revisori dei Conti a fornire al Consiglio Comunale una relazione di approfondimento in merito alla verifica del Patto di Stabilità di cui all'art. 29 della legge 289/2002". Nella seconda, dopo aver ricordato che il 4 febbraio scorso era stata firmata una convenzione fra Comune di Fermo e società promotrice del Project Financing di Piazzale Azzolino via S. Anna, convenzione poi di fatto annullatasi per il non rispetto degli obblighi assunti (presentazione di una polizza fidejussoria), si chiede al Sindaco " di conoscere se sono state prese formalmente in considerazione le inadempienze contrattuali di cui all'art.14 della convenzione, anche in merito alla quantificazione del danno".
Il consigliere Mancinelli ha anche inviato una missiva all'ing. Mauro Fortuna, dirigente del settore LLPP , firmatario della Convenzione in qualità di legale rappresentante del Comune per sapere da lui "quali formali adempimenti sono stati finora assunti , con particolare riferimento anche alla quantificazione dell'eventuale danno derivante all'Ente". E' evidente che il mancato rispetto dell'impegno di realizzare il Project Financing da parte della ditta promotrice, e il conseguente non rispetto del Patto di Stabilità, comporterà un gravissimo danno al Comune che in qualche modo dovrà essere addebitato alla Sparaco Spartaco SpA di Roma promotrice del Project Financing.
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03/05/2004
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