"Una volgare manifestazione di odio nei nostri confronti". Così Daniele Voltattorni, coordinatore di "Forza Italia Giovani" a Grottammare, definisce la contestazione portata da un gruppo di "no global" alla "Festa Azzurra" che si è svolta sabato e domenica scorsi presso l'ex mercatino del pesce in via Mazzocchi a San Benedetto (l'episodio, durato circa un'ora, ha avuto inizio alle 18 di domenica).

I contestatori recavano bandiere della pace. Voltattorni ritiene "quantomeno contraddittorio per chi predica la pace praticare la violenza, in particolare su chi per la Pace ha concretamente fatto e, non essendo capaci di intenderla nel solo senso estetico, tenacemente continua a fare. Un ringraziamento particolare va alle forze dell'ordine, prontamente intervenute per sedare questa volgare manifestazione di odio nei nostri confronti".

Per finire Voltattorni attacca Massimo Rossi, candidato del centrosinistra alla presidenza della Provincia di Ascoli Piceno: "quando poi il candidato per la presidenza della Provincia è un dirigente di associazioni no-global, non ci si può proprio aspettare di più. Perché nella politica dei Soviet e dei Kolchoz le cose tendono a ripetersi: il "gran consiglio" impone il candidato e il candidato impone le proprie linee politiche. È quindi facile capire come certe teste calde si possano poi sentire autorizzate ad agire in maniera demagogica ed antidemocratica nei confronti degli avversari".