Fermana – Taranto, una gara che vale mezzo campionato. Così viene immaginata e definita la sfida di sabato al Bruno Recchioni di Fermo. Una partita che vale molto, ma non più di altre aggiungiamo noi, il macigno psicologico intorno all'incontro sta prendendo sempre più peso ( troppo forse ), non bisognerà arrivare alle ore 16.00 di sabato con l'adrenalina a livelli massimali perché questa situazione emotiva sarebbe davvero controproducente. La Fermana ha a suo favore il fatto di disputare in casa altre due partite di fondamentale importanza ( Vis Pesaro e Chieti ) intervallate dalla trasferte di Crotone e Acireale, poi rendere visita ( probabilmente a giochi fatti ) al Martina. Se 41 punti sulla carta possono bastare e il fattore campo avrà la sua priorità, sarebbe sufficiente non perdere il 16 maggio in terra pugliese.

Ma questi sono calcoli che verranno effettuati a tempo debito anche se è vero che si gioca un altro campionato, ma questo non sul campo. Il Taranto che non naviga certo in acque tranquille a livello societario, ha fatto sapere tramite un agenzia Ansa per mezzo delle righe scritte dal Patron Ermanno Pieroni, che si escludono iniziative volte alla dichiarazioni di fallimento della società. Ci sarà un aumento di capitale e verranno elargite ai giocatori le spettanze congelate dall'agosto scorso. Un Taranto che come d'incanto, pare abbia risolto i propri problemi. La realtà dei fatti però è un'altra, di una formazione che occupa la terz'ultima posizione in classifica con 22 punti distanziata di otto lunghezze dalla Vis Pesaro. Complessivamente ha ottenuto 5 vittorie, cinque pareggi e 16 sconfitte, 22 reti realizzate e 38 subite.

La Fermana dovrà affrontare questa gara concentrata e consapevole di dover far bene, di fronte ci sarà una formazione di certo inferiore a Lanciano, Sora e Viterbese. Arbitrerà il sig.Orsato di Schio.

Domani la Fermana effettuerà una seduta di rifinitura presso il collegio di Pubblica Sicurezza.