Due argomenti scottanti hanno acceso il dibattito nell'aula consiliare di palazzo Francescani.

Le varianti al piano particolareggiato del centro storico in attuazione del progetto "Contratti di quartiere" e, a seguire, le linee guida per l'adozione del Prg - con una empasse dovuto allo scontro verbale tra l'ex assessore ai servizi sociali Maria Rosa Petrini ed il sindaco Gianni Basso - hanno caratterizzato la seduta che è terminata alle 2.20 di notte.

La penultima seduta, in realtà, dell'amministrazione Basso il cui mandato va in scadenza.

Si sono trovati punti di vista diversi a confronto, dietro ad una raffica di batti e ribatti.

Centro storico: mentre, da una parte, l'amministrazione plaudiva l'alta risposta di cittadini al progetto Contratti di quartiere per l'ottenimento di finanziamenti a fondo perduto per le ristrutturazione di case in centro storico, la minoranza ricordava che si tratta di una mera possibilità e che ben altri interventi potrebbero essere messi in atto per risolvere i tanti problemi della parte storica della città.

Linee guida in vista dell'adozione del Prg: non si è avuto dibattito nel merito. La maggioranza ha dato ai tecnici il compito di spiegare i tabulati, le previsioni, le caratteristiche ma la minoranza si è detta indignata per una "mossa elettorale" tanto scorretta a discapito della città. Nessun confronto, documentazione mancante, nessuna possibilità di esprimersi in modo compiuto sul merito. Tante le critiche sollevate con una promessa finale: osteggiare fino all'ultimo respiro sul fronte Prg "...perchè la città non merita di essere trattata così".