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Diafanoscopio al centro dei desideri

San Benedetto del Tronto | Il Centro per anziani Primavera punta sempre più al potenziamento dell' assistenza sanitaria interna.

Diafanoscopio, un parolone per indicare un oggetto tanto comune quanto indispensabile in un'infermeria: si tratta, infatti, dello schermo luminoso che si usa per l'osservazione delle cosiddette "lastre".

Il Centro per anziani Primavera che, per la seconda volta, è presente alla raccolta fondi "Sette giorni, un sorriso" indetta dal Centro Commerciale PortoGrande nella settimana dal 2 all'8 maggio e ormai al suo terzo anno di vita, devolverà la sua parte di contributo a tale scopo. Benché da otto anni il nostro sia considerato più un residence che un centro per anziani - afferma Rossella Moretti, direttrice del Centro – l' ambulatorio interno è costantemente al centro dei nostri pensieri e dei progetti di sviluppo.

A San Benedetto del Tronto la popolazione invecchia come in tutto il resto d'Italia e gli ultrasessantenni risultano essere ormai 10.000, circa il 20% della popolazione residente: attualmente, gli ospiti del Centro Primavera sono "solo" 69 ma la struttura è davvero aperta.

Tutti coloro i quali hanno più di 65 anni – puntualizza la direttrice – possono richiedere da noi il "disco verde", una tessera che può farli entrare al Centro e con la quale possono partecipare a tutte le attività ludiche organizzate in collaborazione con l'amministrazione comunale e a tanti altri corsi, come quelli di ginnastica curati dall'UTES.

Ventitre operatori, l'ambizione di essere un punto di riferimento e d'incontro per tutte le persone che vogliono parlare, scambiarsi opinioni, condurre una vita attiva: un traguardo che può avvicinarsi di più con un adeguato potenziamento dell'ambulatorio interno.

27/04/2004





        
  



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