Ivana Spagna, una delle cantanti di spicco, una delle "voci" più apprezzate nel panorama della musica italiana, ha regalato ai suoi ammiratori uno spettacolo di altissimo livello.

Nell'anteprima nazionale del suo tour del 26 aprile a Petritoli, che partirà da Civitella del Tronto, la bellissima cantante veronese ha dato il meglio di se stessa in quasi due ore ininterrotte di interpretazioni a volte trascinanti, a volte coinvolgenti e dense di sentimenti forti.

Ha proposto un'ampia serie di brani del suo immenso repertorio: dal primo singolo "Mamy Blue" a "Woman", da "Call me" a "No more words", un classico, scritto da Pino Donaggio, risalente al 1992, da "Why me" al mitico "Gente come noi" che le valse il terzo posto al Festival di Sanremo nel 1995, poi il bellissimo "Never Say You Love Me", tradotto in lingua spagnola,"No Digas Te Quiero", per un lungo periodo in vetta alle classifiche spagnole, e tanti altri ancora.

La scenografia, curatissima anche nei dettagli, ha decisamente entusiasmato il pubblico, in particolare nel momento in cui l'artista, un dolcissimo angelo candido con tanto di ali, ha preso il volo. Poi l'angolo dei bambini, con "Il Re Leone" ed infine il riproponimento di un suo "vecchio look", con tanto di minigonna mozza fiato e parrucca, che contraddistinse la sua immagine negli anni '70.

Sarebbe semplicissimo dare un titolo allo spettacolo di ieri sera di Ivana Spagna; potremmo denominarlo "Grazie Petritoli" perché è stata questa la frase che l'artista ha pronunciato continuamente, naturalmente riferita alla squisita ospitalità ricevuta, dall'inizio dello spettacolo alla fine.

Poi una doverosa e gradita sosta in mezzo ai suoi numerosi ammiratori, tantissime foto e per concludere, un accattivante "arrivederci".