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Al "Montani", progetti per "Una casa intelligente" da 5 scuole tecniche d'Europa.

Fermo | Se ne parla grazie alla presenza in questi giorni presso l'I.T.I. "Montani" del prof. Hans Becker, coordinatore del progetto scolastico denominato Te & Te @ Europe.

di Carmela Marani

E' presente in questi giorni presso l'Istituto Tecnico Industriale "Montani" di Fermo il prof. Hans Becker, coordinatore del progetto scolastico denominato Te & Te @ Europe (Telecomunicazioni e Telecontrollo in Europa) che si effettua nell'ambito del progetto Europeo Comenius al quale partecipano i ragazzi delle classi quinta "Elettronica" sez. A e B e quinta "Informatica" sez. C.  del "Montani" coordinati dal prof. Marco Coppelli coadiuvato dai proff. Piergiorgio Merli, Franco PiergentiliGino Tombolini e Sergio Valentini.

A tale progetto, di durata triennale, prendono parte oltre al Montani, le scuole tecniche: Carl Severing Berufskolleg di Bielefeld (Germania), Roc Oostnederland di Hengelo (Olanda), Zespol Szkol Technicznych di Rzeszow (Polonia), Sogn Videregaende Skole di Oslo (Norvegia). 

Scopo del progetto è di far realizzare a gruppi di allievi delle varie scuole, sotto la supervisione dei propri insegnanti, il progetto di "Una casa intelligente". Questo significa effettuare il controllo delle principali attività tecnologiche di una casa che deve poter essere effettuato sia nel solito modo manuale, sia in modo automatico sotto il controllo di minuscoli computer.

Mediante cellulare o computer è possibile quindi comandare e sorvegliare a distanza - anche da una nazione all'altra - tutte le funzioni della propria casa, comprese quelle che si svilupperanno nel futuro.

Il prof. Becker sta visionando il funzionamento di quanto prodotto ed in via di sviluppo, dagli allievi delle varie nazioni.

Le soluzioni ideate e realizzate nelle varie scuole differiscono notevolmente a seconda dei materiali impiegati e dei programmi di esecuzione automatica prescelti, più o meno complessi e facili da usare. Alcune partono da ciò che le aziende del settore della demotica (elettronica ed informatica per il controllo della casa) mettono a disposizione sul mercato, mentre il "Montani" ha preferito ideare e realizzare in proprio anche gli elementi elettronici di base.

Questa soluzione, pur essendo la più difficile, è la più flessibile, adatta a sollecitare la creatività tecnologica e l'impegno scientifico degli allievi.

Un modo anche questo per evidenziare, in ambito europeo, la qualità di un Istituto come il "Montani" che quest'anno compie 150 anni e che dal suo glorioso passato sta ora proiettandosi nel futuro mantenendo alto il suo prestigio.

E' stato anche realizzato – con il personale tecnico - un modellino di casa (foto) che permette di effettuare esperimenti e messe a punto sul campo.

Oltre all'aspetto puramente tecnico, i docenti coinvolti sottolineano l'importanza di far partecipare insieme ad un unico progetto, e con l'impiego di una lingua comune (l'inglese),  ragazzi di varie nazionalità che debbono cooperare affinché le parti sviluppate nelle diverse scuole si connettano lavorando come se fosse un unico apparato. 

25/04/2004





        
  



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