Importante iniziativa sul fronte della viabilità, del trasporto, del turismo.
Ascoli Piceno | La Confcommercio e la Conftrasporto traggono alcune considerazionisul rapporto di collaborazione che si è stretto tra le due organizzazioni
di Federico Biondi
La Confcommercio e la Conftrasporto di Ascoli Piceno hanno fatto alcune considerazioni, in virtù del rapporto di collaborazione che si è stretto tra le due organizzazioni, riguardanti gli interventi necessari nella Provincia di Ascoli Piceno per il corretto svolgimento delle attività economiche.
Considerazioni d'interesse generale in vista delle elezioni amministrative che coinvolgeranno l'amministrazione provinciale.
"Il problema di sempre della Provincia di Ascoli Piceno, è la viabilità - dice Giorgio Fiori Direttore Provinciale Confcommercio e aggiunge - Problema che si accentua e diventa più significativo se si parla di viabilità nell'entroterra".
La prima considerazione è sul tratto autostradale che attraversa la Provincia di Ascoli. Dai dati forniti dalla Polizia Stradale riferiti al 2003, il tratto autostradale Porto d'Ascoli-Pedaso risulta particolarmente a rischio d'incidenti, in poco meno di novanta chilometri di strada si sono verificati seicentotrentadue incidenti in cui hanno perso la vita sedici persone, un dato preoccupante.
Confcommercio e Conftrasporto invitano le autorità competenti a trovare una soluzione. Congiuntamente propongono la realizzazione della terza corsia e l'arretramento del tratto autostradale che va da Porto d'Ascoli a Pedaso.
Altro punto che da anni interessa la Confcommercio sempre in materia di trasporti e viabilità, è la costruzione della tratta ferroviaria Ascoli-Antrodoco, "la cosiddetta tratta dei due mari". Tratta che congiungerebbe la Provincia di Ascoli Piceno alla capitale, sempre e solo dopo essersi raccordata con Antrodoco.
"Un'opportunità da cui il territorio può trarre dei vantaggi e delle efficienze dal punto di vista dei trasporti e benefici dal punto di vista del turismo" dice Giorgio Fiori.
Per finire, l'ampliamento e il potenziamento del porto di San Benedetto del Tronto con la creazione di un "porto di trasporto" che permetta agli automezzi pesanti di essere trasportati via mare, diretta conseguenza della crescente domanda di scambi commerciali con l'Europa dell'est.
Il prossimo appuntamento organizzato dalla Confcommercio e dalla Conftrasporti è con il Comandante della Polizia Stradale della Provincia di Ascoli Piceno, un appuntamento dove si parlerà di viabilità ma anche dell'obbligo dell'attraversamento autostradale a tutti i mezzi pesanti. Obbligo che entrerà in vigore dal primo giugno e che sancirà il divieto di percorre la strada statale sedici dalle sette di sera fino alle cinque di mattina, con grande danno per i pubblici esercizi che perderanno clienti.
"Vorremo degli incentivi, come e stato fatto per il settore dei trasporti, anche per il settore rappresentato dalla Confcommercio" conclude Giorgio Fiori.
|
23/04/2004
Altri articoli di...
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati