Luigi Di Girolami, operaio, si è incatenato all'interno dell'ingresso del comune di Castorano per protesta contro l'amministrazione. Appeso al collo un cartello con scritta :"In questo comune di trasparente ci sono solo i vetri". Intorno alle 12 di ieri il Di Girolami è entrato dentro il municipio ed ad un passamano si è incatenato con alle estremità un grosso lucchetto, vi è rimasto fino alla chiusura degli uffici, ore 14. Protesta pacifica sorvegliato dai carabinieri di Offida.

"Io vivo nel centro storico – dice il Di Girolami – ho chiesto dei chiarimenti di come gli altri facciano abusi o soprusi, con quali termini di legge possono operare".
Il sindaco Guido Maoloni preferisce non fare commenti, ma è noto che la documentazione richiesta dal Di Girolami è stata rilasciata e fatta visionare anche in tempi brevi. "Tutto quello che era legalmente visionabile è stato concesso", si apprende in Comune.

 Gira però nell'aria il sospetto che la protesta sia stata manovrata da qualcuno, anche in vista delle prossime elezioni amministrative di giugno. Una quindicina di persone  gli ha stretto la mano, come fosse informate del fatto, e qualcuno gli ha chiesto il motivo di tale gesto.

Il Di Girolami ha risposto che ha fatto quello che altri non sono capaci di fare.